Il Met gala, chiamato formalmente Costume Institute Gala, è un gala attuale di raccolta fondi a beneficio del Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York. La serata benefica vede la partecipazione dei più grandi esponenti del mondo della Moda, della Musica, del Cinema e della TV. Il Met Gala è organizzato e presieduto dal 1995 da Anna Wintour e la prima edizione si è svolta nel 1948.
L’evento segna ufficialmente l’inizio della mostra annuale che da anche il tema a cui gli ospiti devono adeguarsi. Quest’anno il tema è un omaggio a Karl Lagerfeld, meglio conosciuto come Kaiser Karl per il ruolo di spessore che ha avuto nella sua carriera e nell’industria del Fashion. Lo stilista ha costruito la sua brillante carriera a partire dalla collaborazione con le più note case di moda, tra cui Balmain, Patou, Fendi, Chanel per poi lanciare il suo stesso marchio, dal 1984.
Nel tentativo di omaggiare al meglio lo stile di Lagerfeld, che si è spento nel 2019, ecco che torna in passerella la sua inimitabile estetica fatta di guanti senza dita, onnipresenti occhiali da sole scuri, la coda di cavallo bianca e tema black and white, senza dimenticare il ventaglio nero, elemento indispensabile per un look elegante alla Kaiser Karl, che ha senza dubbio ispirato Jordan Roth in un abito Schiaparelli. Gran parte degli invitati di quest’anno hanno optato per un riuso di look dall’archivio dell’artista.
Look più memorabili
Il costume che senza dubbio ha spiazzato tutti è quello di Jared Leto che si è vestito da Choupette, l’amatissima gattina dello stilista. Seppur non presente nella sua forma animale al party ha fatto la sua comparsa in versione bipede. Un’altra scelta a dir poco perfetta è stata quella di Nicole Kidman che ha deciso di indossare un vestito fatto dallo stesso Karl Lagerfeld per lei nel 2004. Quando l’attrice fu personalmente scelta dallo stilista per la pubblicità del profumo Chanel N.5
Un’altro look che sicuramente non è passato inosservato è quello di Dua Lipa che ha riproposto il vestito di Chanel, disegnato dallo stilista negli anni ‘90, indossato da Claudia Schiffer nel 1992 che condensa tutta l’eleganza di Lagerfeld. Anne Hathaway, ha indossato un abito che sintetizza il pieno stile Versace e Chanel, che riprende camelie e bottoni dorati, segni distintivi dello stilista nei lavori con Chanel.
Un omaggio molto significativo è stato quello di Kim Kardashian che in questo met gala ha deciso di esaltare il simbolo della maison Chanel, le perle, che lo stilista ha lavorato moltissime volte. Espliciti ed esplosivi i look di Jeremy Pope e Lily Collins che hanno risaltare lo stilista con i propri abiti con tratti distintivi. Un ricordo non solo nel cuore ma anche nei vestiti.
Considerata come una delle meglio vestite al Met Gala, Rihanna è stata la regina dell’evento. L’abito, una creazione Maison Valentino, è stato disegnato da Pierpaolo Piccioli per la cantante ed è stato realizzato dalle sarte dell’atelier utilizzando molti metri di tessuto pregiato. Il mantello in seta è stato creato da trenta sarte che hanno realizzato artigianalmente trenta camelie di stoffa. Asap Rocky ha invece optato per una giacca di Gucci e un kilt sopra jeans luccicanti e moltissime cinture.
