
Sono appena passate le vacanze di Natale, ma si sente ancora l’aria di questa festività, rappresentata dai monumentali alberi di Natale Bauli, di oltre 20 metri, innalzati in tre delle zone più famose e suggestive di Verona. Da poco, infatti, si è festeggiato il 15° anniversario dalla loro prima accensione, avvenuta nel 2009. All’inaugurazione 2025 aveva preso parte anche il sindaco della città Damiano Tommasi e l’amministratore unico dell’azienda Bauli, Michele Bauli, i quali, insieme, hanno premuto il pulsante che ha dato ufficialmente inizio alle festività natalizie.

Bauli S.p.a è un’azienda alimentare italiana di prodotti da forno fondata a Verona nel 1922 dal pasticcere Ruggero Bauli. Questa, nel corso del suo sviluppo, è diventata una grande industria che esporta i suoi prodotti in più di 70 paesi nel mondo. Ciò, però, non hanno allentato il forte legame territoriale che il Gruppo Bauli ha per la sua città e così è nata l’idea di erigere gli alberi di Natale dell’azienda come un omaggio alla città per celebrare lo spirito della festività e rafforzare il senso di comunità.
Oggi questa iniziativa è anche un gesto concreto che testimonia l’impegno verso la società veronese e il desiderio di festeggiare con i cittadini. L’installazione degli alberi, infatti, mette in luce i valori su cui si basa il Gruppo promuovendo momenti di condivisione e coesione sociale.

Ad essere stato acceso per primo e che, quindi, ha dato il via alle festività natalizie è stato quello in Piazza delle Erbe. Da Palazzo Maffei alla Torre dei Lamberti, il contesto che accompagna l’icona del Natale veronese non può non lasciare affascinati sia i cittadini sia i turisti che si trovano avvolti in questo scenario quasi favoloso.
Anhce l’entrata di Verona, Porta Nuova, è presidiata da un gigantesco albero Bauli che accoglie chiunque entri in città da Viale Piave con le sue lucine sempre accese in qualsiasi ora del giorno e che durante il Natale diventa una sorta di guardiano. Infatti sembra proprio che vegli notte e giorno all’ingresso della “città dell’amore” italiana, con l’obiettivo di farci entrare solo gioia e felicità.

Il terzo albero, ma sicuramente non per importanza, è situato in Piazza dei Signori, vicinissima a Piazza Erbe e ancora più immersa nella Serenissima. Ciò rappresenta l’intenzione del Gruppo il quale non mira solamente a farsi pubblicità ma, come detto in precedenza, vuole omaggio la città e e i suoi cittadini.








