Il 3 dicembre scorso, la giunta comunale di Verona ha approvato la proposta di delibera per la riqualifica dello stadio Bentegodi. Questo progetto mira anche alla riorganizzazione del quartiere Stadio. Infatti, visto che Verona è stata inserita nella lista delle città candidate per ospitare gli Europei 2032, lo stadio dovrà essere adeguato agli standard imposti dalla UEFA.
Il progetto prevede di costruire una struttura polifunzionale con possibilità di copertura e campo da gioco retrattile, così da essere in grado di ospitare anche altri eventi sportivi e non solo, in ogni periodo dell’anno, ed avrà una capienza di 30.000 spettatori circa. Nel caso in cui il cantiere non consentisse di poter disputare le partite casalinghe all’interno dello stadio, sarà costruito un impianto temporaneo. Lo stadio sarà raggiungibile con le macchine solo dalla tangenziale, invece dalla città si potrà arrivare a piedi, in bici, con motocicli e tramite filovia.


Quindi dopo la ristrutturazione avuta per i Mondiali di Italia ’90, lo stadio potrebbe avere una nuova veste. L’impianto era stato costruito nel 1963 e poi nel 1985 erano cominciati i lavori di costruzione del terzo anello e della copertura. Il record di affluenza si ebbe nel 1983, quando, per una partita tra Hellas e Roma, si radunarono 47.896 spettatori. Nel 2009 sulla copertura è stato installato un impianto fotovoltaico, che è il più grande su una struttura sportiva in Italia.












