Verona, città famosa per i monumenti, la storia, e le sue tradizioni, è entrata nella top 10 della classifica delle città con la migliore qualità di vita in Italia secondo il Sole 24ore, qualificandosi al 7° posto. Questa classifica valuta 107 province italiane e viene creata annualmente attraverso l’analisi di parametri socio-economici, che spaziano dall’occupazione ai servizi, dalla cultura alla sicurezza, basandosi così non solo sulla bellezza e l’attrattività turistica, ma anche sulla solidità delle infrastrutture, la vivibilità e la qualità offerte ai cittadini.
Verona si distingue in questa classifica per la sua capacità di offrire un’ampia gamma di opportunità ai suoi cittadini. In particolare spicca il settore culturale grazie all’Arena, simbolo della città, e a tanti spettacoli ed eventi organizzati ogni anno, i quali rendono la vita a Verona stimolante e divertente. Per questo la nostra città si è classificata al primo posto per vivacità culturale.

Anche nel mondo del lavoro la città scaligera emerge: infatti, vanta una crescita nell’occupazione femminile e un’economia capace di sostenere un buon livello di benessere per i residenti. A questo si aggiunge una vivibilità che riesce a mantenere un equilibrio tra tradizione e modernità, rendendo Verona un luogo dove è piacevole vivere, lavorare e costruire una famiglia.
Ovviamente, ci sono sempre aspetti da migliorare: come la sicurezza, soprattutto riguardo a truffe informatiche e a incidenti stradali, e il costo della vita, che è ancora un ostacolo per molti cittadini, soprattutto per quanto riguarda affitti e l’acquisto di abitazioni. Sono aspetti su cui occorre intervenire per rendere la città ancora più accessibile e inclusiva.
Ma cosa ne pensano i cittadini? È stato chiesto ad alcuni veronesi di età differenti il loro parere. “Verona è sicuramente una città in cui si vive e lavora bene ed è molto ricca di storia, ma ormai la vita ha un costo molto alto, soprattutto in centro città” ci viene riferito da Claudio, lavoratore di 45 anni. “Verona è ricca di vivacità e di opportunità scolastiche e lavorative, però i trasporti sono sicuramente una cosa da migliorare” racconta Giulia, studentessa universitaria di 24 anni, mentre Teresa, pensionata di 79 anni, ci riferisce che “rispetto a 50 anni fa la città è migliorata molto sotto alcuni aspetti, ma peggiorata sotto altri, ad esempio la sicurezza, infatti negli ultimi anni al telegiornale si sente parlare molto spesso aggressioni, soprattutto ai giovani che escono la sera”.
Si può concludere che Verona merita questo posto in classifica sotto molti punti di vista, come la vivacità, gli spettacoli e l’arte, ma potrebbe essere migliorata sotto molti altri, come la sicurezza, i trasporti e il costo della vita.













