L’azienda Ugolini Petroli è sorta nel 1962 ad opera di Angelo Ugolini, che iniziò a consegnare gasolio ai rari consumatori dell’epoca tramite un carro militare modificato. Dalla morte del fondatore, l’azienda è passata in mano ai tre figli: Davide, Giambattista e Tiziano. Visto il continuo aumento del costo della benzina abbiamo fatto alcune domande a Davide Ugolini.
1. In che modo le tensioni geopolitiche, come la guerra in Ucraina, stanno influenzando la stabilità del mercato petrolifero globale?
Le tensioni geopolitiche scatenano la speculazione internazionale per il fatto che se ad un Paese grande produttore come la Federazione Russa vengono imposte delle sanzioni per l’esportazione all’estero si genera un problema di approvvigionamento nel breve e medio periodo, che obbliga i Paesi consumatori a dirottare i propri acquisti su altre nazioni produttrici, che approfittano della situazione per aumentare il costo del greggio, trovandosi in una posizione di vantaggio competitivo rispetto al Paese sanzionato.
2. Come mai il prezzo del petrolio sta aumentando?
Il prezzo del petrolio aumenta quando la domanda dei consumatori eccede la capacità di estrazione dei produttori; questo è dovuto principalmente al fatto che prima di arrivare all’attivazione sono necessari anni di ricerche, perforazione dei pozzi, dei sistemi di pompaggio e degli oleodotti per il trasporto. Tutte attività che necessitano di grossi investimenti finanziari che non vengono realizzati se non in previsione di cicli economici positivi che portano inevitabilmente ad aumentare i consumi.
3. Qual è il ruolo della tecnologia nell’industria petrolifera?
L’estrazione e la raffinazione del petrolio sono fondamentali per permettere di avere prezzi competitivi e sostenibili poi dal consumatore finale; il petrolio infatti si trova a profondità importanti e necessita di strumenti e macchinari sofisticati per portarlo in superficie soprattutto se i giacimenti si trovano nei fondali marini.
4. Come vede il futuro del petrolio?
Il futuro del petrolio, nonostante le decisioni prese da autorità politiche prettamente europee, sarà caratterizzato da un aumento della produzione per poter far fronte alla crescente domanda dei Paesi anche extra europei in via di sviluppo che necessitano di energia a basso prezzo ed immediatamente disponibile per sostenere le industrie e la mobilità dei cittadini; inoltre dal petrolio derivano molti prodotti necessari alla vita delle persone quali basi per la chimica industriale, plastiche e materiali che utilizziamo ogni giorno come gomma sintetica e molti altri.
