Neanche due anni dopo Milano-Cortina 2026, il Veneto ospiterà un altro evento sportivo mondiale, infatti verranno atleti dai 15 ai 18 anni provenienti da tutto il mondo per i Giochi Olimpici Giovanili Invernali 2028.
In questo grande progetto sono coinvolti la Regione del Veneto, della Lombardia, la Provincia Autonoma di Trento e il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e le gare si svolgeranno dal 14 al 29 gennaio 2028.
Dopo la comunicazione di Dolomiti-Valtellina come location per gli YOG, il presidente del CIO (Comitato Olimpico Internazionale) Thomas Bach ha detto: “L’elezione di Dolomiti Valtellina 2028 è un’espressione della fiducia del CIO nella capacità dell’Italia di realizzare eventi di sport invernali eccezionali e di livello mondiale.”
Anche il governatore del Veneto Luca Zaia ha confermato la notizia dicendo: “Altra vittoria. Veneto in prima fila”.


Nel programma sono compresi tutti gli sport invernali: sci, biathlon, bob, skeleton, pattinaggio, curling e hockey su ghiaccio.
Le gare si svolgeranno in sedi già esistenti, la maggior parte delle quali saranno già state usate per le Olimpiadi del 2026, in Valtellina, Trentino e a Cortina, ma l’idea è quella di utilizzare anche strutture che non sarà possibile utilizzare per Milano-Cortina: come le gare di sci che si svolgeranno a Bormio, lo stesso comprensorio usato per le Olimpiadi Invernali. Il ruolo centrale sarà di Cortina che ospiterà le gare di bob, skeleton, slittino e curling negli impianti dello Sliding Center e dello Stadio Olimpico. Per il salto con gli sci sarà usato il Predazzo Ski Jumping Stadium, per lo sci di fondo il Cross-Country Skiing Stadium di Tesero, le gare di snowboard e di sci freestyle si svolgeranno al Mogul Park e allo Snow Park di Livigno.
Tutti i villaggi olimpici si troveranno vicini alle strutture sportive così che gli atleti non avranno molta strada da fare.












