Nel cuore delle montagne veronesi, a Bosco Chiesanuova, nasce Lessinia Sviluppo. Questa realtà cerca di fondere tradizioni culinarie e paesaggi di montagna per regalare ai visitatori un’esperienza unica a contatto con la natura, lontano dalla frenesia della città.
Lessinia Sviluppo è un’azienda nata dall’unione di imprenditori che operano sul territorio della Lessinia, con l’obiettivo di portare avanti un progetto già esistente da tempo, Alta Lessinia, un portale turistico che promuove il territorio da anni. L’intenzione è quella di proseguire sulla linea già tracciata, grazie alla volontà di persone provenienti da settori diversi ma accomunate dall’amore per il territorio in cui operano.

Questi imprenditori credono che l’aumento del turismo nella Lessinia non solo porti benefici alle attività, ma abbia anche ricadute positive per l’intera comunità. La chiave del successo risiede nella collaborazione tra diversi ambiti, creando una rete che unisce strutture ricettive, ristoranti, eventi e aziende locali. In questo modo, i turisti beneficiano di servizi integrati e strutturati, che migliorano l’offerta e rafforzano anche le infrastrutture del territorio. Un esempio concreto di un tale spirito di collaborazione è quello dei Mercatini di Natale di Bosco, che, pur avendo un forte richiamo turistico, offrono anche vantaggi tangibili ai residenti e alle botteghe, che possono esporre i propri prodotti e beneficiare della visibilità aggiuntiva.
Abbiamo avuto l’opportunità di parlare con Paolo Morana, dirigente dell’azienda Lessinia Sviluppo.
Come scegliete cosa proporre?
Le scelte vengono fatte puntando sulla valorizzazione delle risorse locali e su ciò che il territorio ha da offrire. Per esempio, l’evento Moonlight è un’escursione notturna sotto la luna piena, organizzata con l’aiuto di guide ambientali certificate, in cui i partecipanti possono esplorare la Lessinia e degustare i prodotti tipici delle malghe. Questo evento è sostenuto dal Consorzio Monte Veronese e da VinNatur, e ha l’obiettivo di far vivere un’esperienza unica ai turisti, mettendo insieme natura, tradizioni locali e cultura del territorio. Cerchiamo, dunque, di seguire i trend del momento organizzando eventi come flow, per mettere in risalto l’aspetto ambientale della Lessinia, come il contatto con gli alberi e la meditazione all’aria aperta.


Quanto è importante la collaborazione con le aziende locali?
Per noi, la collaborazione con le aziende locali è fondamentale, perché è in linea con la nostra missione di aumentare il PIL del territorio attraverso il turismo. Collaborando con le realtà locali, non solo si mantengono vive le aziende del posto, ma si valorizzano anche le tradizioni e le peculiarità del territorio. Le associazioni e gli enti locali, come le amministrazioni comunali, sono spesso coinvolti negli eventi, soprattutto quando si tratta di utilizzare piazze o infrastrutture pubbliche. Questo tipo di sinergia è cruciale per garantire che gli eventi possano svolgersi senza intoppi e che le risorse del territorio vengano sfruttate nel rispetto delle normative locali.

Come immagina la Lessinia tra dieci anni?
Tra dieci anni, mi immagino una Lessinia che mantenga il suo carattere tranquillo e intatto, senza modifiche significative che alterino il suo valore naturale. La Lessinia è da qualche anno parte delle aree rurali protette, dove la preservazione del territorio è una priorità. Immagino una regione che, pur rimanendo fedele alla sua identità, possa offrire servizi integrati e una maggiore valorizzazione di ciò che ha da offrire. Oggi il turismo nella Lessinia è principalmente di tipo diurno o nel weekend, ma la nostra sfida è quella di attrarre turisti per soggiorni più lunghi, durante i quali possano godere del territorio a 360 gradi, partecipando a esperienze che vanno oltre la semplice passeggiata nel verde. Se riuscissimo a creare servizi che permettano ai turisti di fermarsi per una settimana, integrando diverse esperienze, il nostro obiettivo sarebbe raggiunto.
Qual è il progetto più ambizioso che vorreste realizzare?
Il nostro progetto più ambizioso è quello di allontanare la Lessinia dal concetto di “turismo di prossimità” per espanderla a medio e lungo raggio, facendo conoscere il nostro territorio in tutta Italia e, perché no, anche oltre confine. Vogliamo attrarre turisti da altre regioni italiane e anche dall’estero, puntando sia sul turismo che sull’esportazione dei prodotti tipici. Alcuni territori, in Italia, sono conosciuti prima per i loro prodotti, e solo in seguito i visitatori decidono di andarli a visitare. Il nostro obiettivo è proprio quello di promuovere la Lessinia, non solo come destinazione turistica, ma anche come un luogo dove le persone possano conoscere e acquistare i nostri prodotti unici.












