Dagli inizi di ottobre, il festival “Spettacoli di Mistero” ha coinvolto numerosi partecipanti in una serie di appuntamenti dedicati al racconto di storie di fantasmi, tesori nascosti e creature mitologiche, quale grande componente del patrimonio culturale della regione. In particolare, durante l’edizione 2024 sono stati protagonisti il mito di Fetonte e della regina Tanna, le cui vicende da sempre entusiasmo grandi e piccini.

“Conoscere la storia dei luoghi del Veneto attraverso l’incredibile eredità delle sue credenze, delle sue figure fantastiche e della sua essenza più profonda è un privilegio” racconta Alberto Toso Fei, direttore artistico del festival. Il giornalista, scrittore e saggista di Murano ha scritto numerosi libri riguardo le storie segrete del Veneto, dando vita a conferenze-spettacolo ed iniziative in tutta Italia e all’estero.
Numerosi sono stati gli eventi programmati in vista della fine di questa edizione, tra cui quello del 30 novembre sulle Dolomiti bellunesi in Villa San Liberale: infatti, non tutti sanno che queste montagne vengono anche chiamate “Monti Pallidi”. Grazie a un avvincente spettacolo, il pubblico ha avuto l’occasione di scoprire l’origine di questo appellativo con la narrazione di due leggende: la storia dell’amore tra un principe e la Principessa della Luna e il racconto della Regina Tanna. Lo spettacolo è stato pensato per tutte le età e ha previsto l’esibizione degli attori del “Duo G&G”, Giorgio Dell’Osta e Giulia Fretuti.












