Durante la mattinata del 23 gennaio, un incendio ha colpito la storica chiesa di San Nazaro e Celso, situata nel quartiere di Veronetta, a Verona. Le fiamme si sono sviluppate intorno a mezzogiorno e hanno interessato principalmente il presepe allestito nella navata centrale, distruggendolo quasi completamente. Il fumo ha annerito le pareti e ha sollevato preoccupazioni per le opere d’arte presenti all’interno dell’edificio.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente potrebbe essere stato causato da un corto circuito nelle luci decorative del presepe. Alcuni passanti hanno notato il fumo uscire dalla chiesa e hanno subito allertato i Vigili del Fuoco, che sono intervenuti rapidamente, riuscendo a contenere il rogo prima che si estendesse ulteriormente. Fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita e i danni strutturali sembrano limitati, ma resta da valutare l’impatto sulle decorazioni e sugli affreschi.
Il presepe della chiesa di San Nazaro e Celso era una tradizione molto amata dalla comunità parrocchiale e dai fedeli del quartiere. Per questo motivo, subito dopo l’accaduto, è stata avviata una raccolta fondi per ricostruirlo e per finanziare eventuali restauri. La Soprintendenza ai Beni Culturali ha già avviato un’analisi per verificare l’entità dei danni alle opere artistiche e per stabilire quali interventi saranno necessari per riportare l’edificio al suo splendore originale.
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza degli edifici storici e religiosi. Molte chiese, infatti, sono dotate di impianti elettrici datati, non sempre adeguati agli standard moderni. Il caso di San Nazaro e Celso solleva un’importante questione: quanto sono sicuri gli impianti elettrici nei luoghi di culto? Gli esperti consigliano verifiche periodiche e aggiornamenti, specialmente in presenza di decorazioni luminose o allestimenti temporanei, come i presepi e gli addobbi natalizi.
L’incendio della chiesa di San Nazaro e Celso ha colpito la città, ma può anche insegnarci qualcosa: il rispetto per la storia e la necessità di preservare il nostro passato per le generazioni future.
