L’amore corre ad incontrar l’amore: ZeroWind Romeo&Giulietta Run Half Marathon fa battere il cuore

Verona si è riempita di corridori provenienti da ogni angolo del mondo che, uniti dalla condivisione dei valori della sportività, hanno percorso le vie della città.

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Inizio della maratona
I corridori all’inizio della manifestazione sportiva

Determinazione, sacrificio e impegno, ma anche soddisfazione e sorrisi: questo hanno sperimentato e vissuto i runners che hanno partecipato alla ZeroWind Romeo&Giulietta Run Half Marathon, corsa podistica organizzata dalla G.A.A.C. 2007 Veronamarathon A.S.D. che si è tenuta lo scorso 16 febbraio. Questa manifestazione sportiva, insignita dal Global Label Fidal e qualificata tra le mezze maratone più partecipate d’Italia, ha riunito nella città di Verona 8500 corridori di cui 1500 esteri provenienti da 50 nazioni diverse. 

La ZeroWind Romeo&Giulietta Run Half Marathon è nata dall’idea di un ristretto gruppo di amici appassionati di atletica leggera di cui facevano parte anche Dario Bergamini e Stefano Stanzial, oggi Direttore Generale G.A.A.C. 2007 Veronamarathon A.S.D., che volevano ricordare una persona cara scomparsa, il signor Sergio Pennacchioni, il quale aveva gestito assieme al padre di Stefano un’associazione sportiva denominata G.A.A.C. attraverso la quale erano stati scoperti tantissimi campioni tra cui Gelindo Bordin, che vinse nel 1988 la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Maratona. In memoria del signor Pennacchioni si tenne pertanto nel 2007 la prima edizione di questa corsa podistica, che partì dalla Caserma Duca di Montorio Veronese e si concluse al suo interno. 

Si è riscontrato in questa diciottesima edizione un cambiamento nei percorsi rispetto alle edizioni precedenti che ha consentito agli atleti partecipanti di passare per due volte nel centro storico della città. Gli atleti sono passati sotto lo sguardo dei Portoni di Piazza Bra giungendo fino a Castelvecchio per poi costeggiare il quartiere di San Zeno correndo poi sul Lungadige Attiraglio. I partecipanti hanno poi avuto l’opportunità di attraversare per la seconda volta attraverso il cuore della città scaligera attraversando Piazza Erbe e dando poi un ulteriore sguardo all’Adige con il passaggio sul Lungadige Bartolomeo Rubele. I maratoneti dopo aver attraversato ancora una volta Piazza Bra sono giunti alla fine del loro percorso. 

Un atleta della maratona in Piazza Erbe
Un corridore attraversa Piazza Erbe

Come da consuetudine, la ZeroWind Romeo&Giulietta Run Half Marathon è stata articolata in tre diversi percorsi, tutti iniziati dal Piazzale Olimpia e terminati nello Stadio Bentegodi, al fine di consentire di partecipare non solo ad atleti esperti ma anche chiunque volesse trascorrere una giornata all’insegna della sportività insieme alla propria famiglia. Il percorso Zerowind Romeo&Giulietta Run Half Marathon 21K, corsa podistica competitiva, ha raccolto corridori esperti che hanno avuto l’opportunità di sfidarsi godendo al contempo della splendida cornice della città di Verona. Coloro che hanno invece scelto di intraprendere l’ADIGEO Romeo&Giulietta Run Half Marathon RELAY hanno partecipato a una staffetta non competitiva di 13+8 km, corsa sullo stesso percorso della gara principale caratterizzata dal tradizionale passaggio del testimone. La Veronamarathon A.S.D. ha incluso in questa manifestazione sportiva una corsa o camminata non competitiva, l’AVESANI Romeo&Giulietta FAMILY RUN, percorso adatto a chiunque avesse voluto godersi la città di Verona a ritmo di sport.

Siamo ormai finalmente dopo sostanzialmente tre edizioni tornati al post-pandemia, cioè ai risultati che si ottenevano prima della pandemia. Stiamo sviluppando un lavoro importante verso l’estero per portare sempre più stranieri a correre nella nostra città Il compito è abbastanza facilitato perché Verona è una città che all’estero per le sue bellezze è conosciuta e quindi invitare persone estere a correre a Verona è abbastanza facile.Ci vogliono comunque capacità organizzative e anche un buon lavoro di marketing in quella direzione, ma per dare un numero dall’edizione 2024 a quella 2025 abbiamo raddoppiato il numero di stranieri che quest’anno hanno sorpassato quota 1.500 e degli 8.500 totali che hanno partecipato alle tre manifestazioni” ha dichiarato il Direttore Generale G.A.A.C. 2007 Veronamarathon ASD, Stefano Stanzial, rivelandosi soddisfatto per i traguardi che la ZeroWind Romeo&Giulietta Run Half Marathon sta raggiungendo.

Ha abbracciato questa iniziativa anche l’Esercito Italiano attraverso la partecipazione all’ AVESANI Romeo&Giulietta Family Run per il secondo anno consecutivo al percorso di 430 allievi Volontari dell’85°Reggimento Addestramento Volontari “Verona” guidati dal loro comandante di battaglione, il Tenente Colonnello Andrea Donato. Con l’adesione a questa manifestazione sportiva la forza armata ha nuovamente dimostrato la sua vicinanza alla comunità scaligera rendendosi promotrice dei valori dell’impegno, della solerzia e della passione, mezzi fondamentali per il conseguimento di importanti obiettivi. 

Stefano Stanzial ha poi ringraziato l’ 85°RAV per la partecipazione con una targa, quale gruppo più numeroso, a suggellare l’ormai storica alleanza, ed amicizia, tra la Veronamarathon A.S.D. e la caserma Duca. La targa è stata consegnata dal Sindaco di Verona, Damiano Tommasi, al Vice Comandante dell’ 85° RAV “Verona”, Tenente Colonnello Danny Cardone. “Pensiamo che possa essere anche per gli allievi una bellissima esperienza perché oltre ad essere allenante, formativa, ma li pone a contatto anche con quello che è il mondo, in questo caso, della corsa, comunque quel mondo che è fuori dalla caserma e quindi il binomio è molto importante per noi come organizzatori assume anche un valore tra virgolette importante perché riteniamo una collaborazione oltre che vincente anche molto molto soddisfacente per noi” afferma il Direttore Generale.

Il vincitore della corsa podistica competitiva è stato l’etiope Alazar Tefera seguito da Copeta Davide della Vanotti Running Team. A conquistare il terzo posto è stato il tedesco Burger Hannes. Il primo posto della classifica femminile è stato raggiunto dalla keniota Lagait Shalyne, seguita da Tuccitto Alessia della Caivano Runners, ha chiuso poi il podio l’italiana El Adel Sakina

Stefano Stanzial evidenzia la crescente responsabilità da parte della Veronamarathon A.S.D. di trasmettere attraverso questa manifestazione sportiva valori sempre positivi in quanto i numeri e di conseguenza l’interesse dei media sono in costante aumento. “E’ chiaro che il primo messaggio è sempre un messaggio nella direzione di promuovere l’attività motoria in genere, perché quello deve essere il messaggio primario in tutte le direzioni, sia nei giovani sia nei meno giovani e che poi l’aspetto di porsi come obiettivo di correre una 21, se non una staffetta assieme agli amici, o banalmente anche la Family Run che è una corsa decisamente più a portata di tutti è comunque lo strumento per porsi un obiettivo che si raggiunge solo con impegno e sacrificio” ha aggiunto poi il Direttore Generale.

Raggiungere traguardi importanti sembra spesso difficile o addirittura impossibile, ma le manifestazioni di carattere sportivo come la ZeroWind Romeo&Giulietta Run Half Marathon dimostrano che mettendosi in gioco e attraverso dedizione e determinazione si possono conseguire anche anche quegli obiettivi che sembrano talvolta lontani e irraggiungibili.

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