Si è verificato, domenica 24 Novembre al Pala AGSM AIM, uno scontro decisivo tra Rana Verona e Piacenza che ha portato la prima squadra a prevalere sulla seconda. Un match molto acceso che ha portato coach Anastasi ad azzardare l’entrata di Simon Robertlandy, reduce da un infortunio alla schiena. Il palazzetto, che contava più di 4mila tifosi, ha esultato dalla prima all’ultima azione, incoraggiando la squadra veronese con molta enfasi, tifoseria arricchita dalla presenza del vescovo di Verona, monsignor Domenico Pompili.

Tra le file della squadra ospite si è notato uno Yuri Romanò spento, sostituito all’ultimo set da un giovane Alessandro Bovolenta. E’ stato sotto i riflettori della squadra in casa, invece, il russo Konstantin Abaev, che con i suoi palleggi ha orchestrato una partita perfetta, smistando le alzate perfettamente e ottenendo la sua prima nomina in Italia di MVP. A seguirlo Nuomory Keita che, con 29 punti in attacco, ha ottenuto il titolo di best scorer dell’incontro e di tutta la giornata di Superlega.
È stata una partita molto equilibrata, colma di scambi emozionanti che hanno fatto trattenere il fiato a tutta la tifoseria. La squadra si prepara ora al prossimo scontro in trasferta: il derby contro Padova.












