Dopo l’apertura dei nuovi mercatini in via Pallone, la città di Verona è pronta ad immergersi completamente nel clima natalizio.
Tra pochi giorni, infatti, farà ritorno in Piazza Bra il simbolo iconico e indispensabile del Natale a Verona, anche se a metà.
Purtroppo però, come già preannunciato dalla vicesindaca Barbara Bissoli, questa non tornerà nella sua forma originale ma cambiando sostituendo la coda da dei fasci di luce generati da proiettori luminosi.
Nel 2023 infatti, il sindaco Damiano Tommasi ha promesso ai Veronesi di festeggiare i 40 anni della stella cometa nel 2024 con il ritorno di quella tradizionale tanto amata dalla popolazione
La causa di questa decisione dalla Fondazione “Verona per l’Arena”, proprietaria della stella, è proprio il costo e il tempo che richiede questa operazione per acquisire tutti gli atti di assenso necessari e per effettuare l’intervento di ricondizionamento certificato. Il comune si è quindi offerto di farsi carico dei rilevanti costi necessari per realizzare il trasporto, il montaggio e lo smontaggio della Stella.
La stessa vicesindaca ha fatto il punto della situazione sulle tempistiche per il suo posizionamento durante il Consiglio di giovedì 14 novembre, affermando testuali parole: «In base al programma proposto dalla Fondazione proprietaria, l’installazione della testa della Stella in Piazza Bra sarà avviata dal prossimo 25 novembre.
Non appena sarà rilasciata l’ulteriore autorizzazione della Soprintendenza, saranno allestiti anche i proiettori che creeranno la coda della Stella con fasci di luce».
La nostra Stella, quindi, non tornerà per un po’ come prima e questo messaggio ci è già arrivato l’anno scorso, quando è stata cambiata completamente sostituendola con una neon bianca e con alcune più piccole, in sostituzione di quella originale.
