Uragano Cagliari al Bentegodi: Chievo travolto 3-0

Un Chievo voglioso ma in confusione è quello che si è visto ieri. Ora si fa sempre più impossibile...

0
Tempo di lettura articolo: < 1 minute

Il Cagliari dell’ex Maran sembra il Barcellona, con il Chievo che ci prova, ma non gli riesce nulla. Questa può essere la sintesi della partita giocata ieri allo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona.

Il match parte subito con ritmi abbastanza alti: dopo 15 secondi è infatti Meggiorini, attaccante del Chievo, a immolarsi su un rinvio di Cragno e a creare paura ai sardi. Al 16mo, poi, è Pisacane, difensore cagliaritano, che stacca bene di testa su un cross al bacio del giovane Luca Pellegrini e insacca con un leggero tocco della traversa per l’1-0. Qualche dubbio poi, con Hetemaj a terra, per un possibile fallo in attacco. C’è il VAR e quindi non ci sono problemi.

Al minuto 33, Barella, centrocampista del Cagliari e della Nazionale, parte in velocità e serve Joao Pedro, che, a tu per tu con Sorrentino, incrocia sul secondo palo e non sbaglia per la rete del 2-0…

…il Chievo ci prova con anche un legno colpito ma è il Cagliari a fare il tris su un cross dell’ex Cacciatore e un colpo di testa di Ionita al minuto 43. Nel secondo tempo, al minuto 52, Depaoli perde la testa e non si ricorda di essere già ammonito: doppio giallo che vuol dire rosso. Chievo in dieci, che, comunque ci prova due volte con Leris ma di fronte trova il preparatissimo Cragno a sbarrargli la strada.

Finisce così, è dominio Cagliari sul Chievo. Ora Sassuolo e Bologna nelle prossime due partite: la salvezza, però, resta pura utopia

Previous articleFinn + Sadie: la nuova linea di abbigliamento di Pull&Bear
Next articleSettembre 2019: arriva la terza stagione di La Casa di Carta
Ho 17 anni, sono un grande appassionato se non, come dicono tanti miei parenti, il più grande tifoso della storia del Chievo. La cosa strana che dimostra questo è che io, ogni volta che segna il Chievo, piango disperato. Il mio pianto, però, è di gioia. Il mio segno zodiacale sono i Gemelli, poiché sono nato il 26 maggio. Amo molto giocare a tennis ed è per questo che infatti lo pratico. Mi piace, inoltre, andare al cinema. Come materie scolastiche preferisco la parte letteraria ed è anche per questo che ho scelto il Liceo Classico. Alle elementari ho frequentato l'istituto paritario De Vedruna, ad oggi non più esistente, perché chiuso dal 2016. Alle scuole medie, poi, ho frequentato le scuole Stimate, che ancora oggi frequento al Liceo. Mi piace molto viaggiare, infatti, sono molto appassionato anche di geografia. Ho visitato tanti paesi nel mondo...dagli Stati Uniti, passando per il Canada, dagli Emirati Arabi alla lontana Cina! L'Europa, ormai, l'ho visitata quasi del tutto. Questo sono io, questo è Matteo Fezzi.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here