La rivoluzionaria “Milano Fashion Week” 2020

Tra i molteplici effetti del post lock-down c’è stata anche la digitalizzazione della Settimana della Moda di Milano

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Lo scorso mese, dal 22 al 28 settembre, si è svolta come da tradizione la Milano Fashion Week, uno degli eventi più attesi ed esclusivi di tutto l’anno nell’ambito della moda internazionale.

Quest’anno, a causa del Covid-19 erano emerse molte incertezze sullo svolgimento delle sfilate, ma la Camera Nazionale della Moda Italiana ha organizzato tutto in modo da garantire una presenza limitata di spettatori e una partecipazione in scala più ampia da remoto. 

Una sfilata 2020

Infatti quest’anno le presentazioni delle collezioni Donna Primavera Estate 2021 sono state spartite in modo da garantire le norme igienico-sanitarie anti Covid: 23 sfilate si sono svolte fisicamente in alternanza con 41 show online. Tra i brand che hanno optato per la sfilata in presenza Dolce & Gabbana, Alberta Ferretti, Etro, Fendi, Max Mara, Salvatore Ferragamo e Versace.

Tra quelli che invece hanno scelto la forma digitale spiccano Prada, Bottega Veneta e Missoni.

Ma come si sono svolte esattamente queste sfilate? Tutti gli eventi digitali sono stati resi disponibili sulle pagine social delle rispettive case di moda, sui canali YouTube e sul sito di Camera Moda. Inoltre gli eventi principali sono stati trasmessi in diversi punti della città tramite i megaschermi di Urban Vision, di nuovo partner dell’evento.

Giorgio Armani, che aveva sospeso la sfilata di chiusura della Fashion Week di febbraio, dichiarando in un’intervista al Corriere della Sera che il senso di responsabilità è un dovere morale, non si è sentito al sicuro a svolgere una sfilata come tutte le altre

La sua scelta è stata rivoluzionaria: la presentazione della collezione si è svolta fisicamente, ma a porte chiuse. La diretta della sfilata è stata trasmessa in televisione.

La sfilata di Armani

Questo è solo uno dei cambiamenti radicali che il mondo sta affrontando come conseguenza al lockdown. Tutti dobbiamo impegnarci a rispettare le norme sanitarie, per il nostro bene e per quello comune. La tecnologia in questo ambito ci viene particolarmente d’aiuto, come nel caso della Milano Fashion Week.

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Sono una studentessa al secondo anno di liceo classico alle Stimate, mi chiamo Mariavittoria e abito nella provincia di Verona. Sono una persona solare e cerco sempre il lato positivo delle cose, mi piace contagiare gli altri con l’entusiasmo e vedere in loro la serenità che provo a trasmettere. Nel tempo libero mi piace disegnare, ascoltare musica di vari generi e trovare sempre nuovi passatempi, ma più di tutto mi piace dormire. Pratico uno sport a livello agonistico tre volte a settimana e partecipo a diversi corsi extrascolastici. Il fine settimana (oltre a dormire molto) cerco di “staccare la spina” dalla frenesia di tutti i giorni e mi distraggo uscendo con gli amici e guardando serie tv. Non ho un’idea precisa su un eventuale professione dopo gli studi, ma ciò a cui aspiro è trovare un lavoro che mi piaccia e, soprattutto, che mi permetta di viaggiare il più possibile. Mi piacerebbe molto fare l’esperienza di studio all’estero durante il liceo.

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