Anderloni: «Quest’anno sento Dante al mio fianco»

Oggi a Buongiorno Verona Live è intervenuto Alessandro Anderloni. L'attore e regista teatrale ha raccontato le varie iniziative da lui intraprese con lo scopo di celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta.

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In onore dei 700 anni passati dalla morte del Sommo Poeta, Alessandro Anderloni si è preparto a questa scadenza con un programma speciale e inedito. Le iniziative, ideate da Anderloni, comprendono una serie di eventi che inducono chiunque a apprezzare la figura di Dante nella sua interezza e valorizzare i luoghi della città di Verona. Ne ha parlato oggi l’attore e regista teatrale scaligero a Buongiorno Verona Live, la trasmissione di Radio Adige Tv 640.

«Ogni evento sarà unico. Il tutto è stato possibile grazie alle collaborazioni con enti, associazioni e Comuni, che hanno voluto onorare il Sommo Poeta, investendo energia e coraggio per creare qualcosa di irrepetibile» ha affermato Alessandro Anderloni. «Con Dante mi sembra di percorrere forse l’ultimo pezzo di questa strada iniziata anni fa a Roma insieme ai bambini, con i quali abbiamo messo in scena la Commedia per poi diffonderla anche nei carceri e in mille altri luoghi. Quest’anno sento Dante al mio fianco in questo cammino».

Gli appuntamenti in programma

«Devo essere grato alla Gaspari Foundation che ha voluto ben due serate nel Teatro Romano di Verona. Presenti ci saranno anche i 5 giovani musicisti, che per anni hanno raccontato i profumi e le storie della musica del Mediterraneo» ha commentato l’attore e regista teatrale, Anderloni. «Il primo progetto è Dantea”.Si tratta di uno spettacolo previsto per il 17 e il 18 luglio 2021 con 9 brani musicali, che ci accompagneranno alla scoperta di questa figura così studiata e amata, cioè Dante. Invece, attraverso i passi delle opere meno note e delle rime giovanili del Poeta, evidenzieremo la fragilità, la solitudine e anche la paura di quest’uomo. Tutti sentimenti differenti da quelli che vediamo nella Commedia. Cercheremo di rievocare Dante in quell’abbraccio rappresentato dal Teatro Romano di Verona, accompagnato dal suono dell’acqua dell’Adige come sottofondo».

Oltre al Teatro Romano, altro luogo suggestivo, scelto da Anderloni per i suoi spettacoli, sarà il Lazzaretto di Verona. A partire da questa sera si aprirà la prima tappa alle ore 21 per parlare dell’Inferno dantesco in compagnia del fisarmonicista Thomas Sinigallia. Si tratta di un vero debutto di quello che è un progetto musicale elaborato per mesi e che finalmente questa sera prenderà vita. Invece, domani all’alba si partirà a piedi dalle rive dell’Adige insieme alla cantante Elena Bertuzzo e Ilaria Fantin al liuto per arrivare al tempietto di san Michele, dove si declameranno i versi del Paradiso.

La scelta dei luoghi per gli spettacoli

«Ogni luogo è stato pensato appositamente per i singoli eventi. La scelta del canto, della musica e della scenografia sono state studiate nel dettaglio. I luoghi, che faranno da cornice agli spettacoli faranno parte dalla narrazione insieme agli endecasillabi immortali di Dante» ha spiegato Anderloni. «Il 7 luglio 2021 l’appuntamento è all’Hotel due Torri di Verona con “Al ciel che pura luce“. La nostra città deve essere orgogliosa di questo anniversario. Mi auguro che queste serate aiutino i cittadini scaligeri a rendersi conto del grande patrimonio che Dante ci ha lasciato in eredità».

Chi è Alessandro Anderloni

Alessandro Anderloni fin da giovanissimo si è dedicato al mondo dello spettacolo per poi diventare autore e regista di testi originali. Più di cinquanta sono gli spettacoli che ha scritto. In seguito alla laurea in Lettere Moderne all’Università di Verona, emerge la sua passione per la scena. Anderloni da più di vent’anni si dedica alla Commedia di Dante Alighieri di cui interpreta molti canti e portando in scena spettacoli di prosa e di teatro-danza. 

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