La notte del 28 gennaio una donna di 31 anni, dopo aver perso il controllo della sua Fiat 500, ha abbattuto il semaforo di fronte al ponte Aleardi, che regola la circolazione proveniente da lungadige Porta Vittoria, via Torbido e lungadige Galtarossa. È stato un vero disastro, poiché l’impatto con l’auto ha lesionato gravemente anche la centralina e il danno per ripristinare il semaforo si aggirerebbe ad oltre 40.000 €. La donna però non si è fermata ma è stata rintracciata a circa un chilometro nei pressi della vecchia Questura.
Una volta individuata l’auto, ovviamente danneggiata, la signora è stata sottoposta al controllo con etilometro. Aveva oltre tre volte il limite: è stata ritirata la patente, l’auto è stata sequestrata e sarà segnalata alla Procura per guida in stato di ebrezza.
Un secondo incidente è quello successo nemmeno un’ora dopo all’incrocio con via del Fante. Un 36enne alla guida di una Jeep Gran Cherokee ha perso il controllo della sua macchina, finendo così contro un albero. La parte anteriore del veicolo si è accartocciata, l’uomo non ha riportato traumi gravi. Sottoposto all’etilometro, aveva un tasso alcolico superiore al triplo del limite consentito.
Il 2023 non inizia di certo bene, solo nei primi nove giorni si sono già verificati trenta incidenti, cinque dei quali a causa di alcool. Tra le cause però non c’è solo l’abuso di alcol, ma anche la velocità eccessiva, il mancato rispetto della precedenza e la distrazione.
Già il 2022 si era chiuso con un dato allarmante: ogni giorno di media una patente è stata ritirata per guida in stato di ebrezza e sono stati 350 gli incidenti stradali in provincia causati da conducenti ubriachi. Sono stati invece in città 156 gli incidenti di automobilisti in stato di alterazione da alcol. A quattro settimane dall’inizio del 2023, sono quindici le patenti ritirate per guida in stato di ebrezza.
