Camilla, la labrador mascotte, è morta

Alla RSA di Masaccio di Vallina, in provincia di Firenze, sono in lutto a causa della morte del cane Camilla, amata per i benefici che generava nei pazienti grazie alla pet therapy

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Camilla non era il nome di un arzilla anziana ospite di una struttura RSA nella provincia di Firenze, più precisamente Vallina, Bagno a Ripoli, ma di un labrador di 17 anni. Camilla era arrivata quando aveva solo pochi mesi in questa struttura, che dispone di 34 posti letto, nel 2006 di molti anni fa quando era un giovanissimo esemplare di Labrador.

Bisogna purtroppo parlare al passato perché il cane ormai non c’è più, infatti è venuta a mancare solo pochi giorni fa lasciando tra gli ospiti della struttura un enorme vuoto. Il cane in tutti questi anni è stato la “mascotte” dei tanti anziani che sono transitati in questa RSA. Grazie alla sua presenza, è stato possibile creare un percorso dal grande valore terapeutico, riabilitativo, ludico ed educativo che ormai si riassume in due parole inglesi: pet therapy. Attraverso questo percorso, il cane con il tempo si è adattato a vivere assieme agli anziani ospiti, i quali, oltre ad offrire sempre un biscotto all’animale, ricevevano in cambio una grande fonte di benessere che li portava ad aumentare la fiducia in loro stessi, migliorando l’equilibrio e la coordinazione oculo-manuale e rinforzando quei sensi di benessere quando ti prendi cura di qualcuno.

Gli operatori del centro, quindi, capitanati dall’assistenza Patrizia Arimondi, per preservare il ricordo di Camilla, hanno scritto una lettera aperta all’onorevole Maria Vittoria Brambilla, nella quale hanno espresso tutto il loro grande affetto che dimostravano nei confronti del cane, raccontando la sua storia e spiegando nel dettaglio il progetto che si è riusciti a portare avanti negli anni grazie appunto all’inserimento dell’animale nella vita quotidiana del centro, presenza che ha colmato di affetto tutti, ospiti e operatori senza chiedere nulla indietro. 

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Mi presento, mi chiamo Sofia Chelleri e sono nata nel mese di luglio dell’anno 2007 all'ospedale di Borgo Trento di Verona. Le scuole elementari e medie le ho fatte alle Scuole Campostrini e adesso frequento la quinta Ginnasio dell’istituto Scuole alle Stimate di Verona. Ho scelto di frequentare il liceo classico alle Stimate perché fin da piccola mi ha sempre affascinato il mondo della lettura e della scrittura e volevo quindi scoprire e imparare le due lingue di indirizzo; greco e latino.Dopo ormai quasi otto mesi di scuola, ho imparato a conoscere bene i miei insegnati, dai quali quotidianamente imparo qualcosa e giorno per giorno ho sviluppato l’amicizia con i miei compagni di classe. Nonostante abbia scelto il liceo classico,il mio sogno più grande è quello di diventare un bravo medico salvando la vita a molte persone. Ho un carattere gioioso e solare che ama stare in mezzo alle persone con le quali condividere i miei pensieri. Sono un’amante degli animali in particolare dei cani infatti ne ho quattro: due maschi e due femmine e passo spesso i miei fine settimana presso la casa in campagna dove apprezzo la natura e la compagnia dei miei amici a quattro zampe.

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