Ennesimo incidente mortale sulle piste da sci

Lo scorso 5 febbraio un 37enne ha perso la vita scontrandosi con un altro sciatore sulle piste di Val d’Ultimo, in Alto Adige. Nello stesso fine settimana altre due vittime a causa di incidenti sulla neve.

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Una nuova tragedia sulle piste da sci dell’Alto Adige. La vittima dell’accaduto, questa volta, è un altoatesino di 37 anni che, mentre stava trascorrendo il fine settimana sulle piste sciistiche di Val d’Ultimo, a Bolzano, ha incontrato la morte scontrandosi con un altro sciatore che è stato trasportato in ospedale a Merano con un trauma alla schiena, ma non è in pericolo di vita.

L’incidente si è verificato a 2.250 metri di altitudine sulla pista Mutegg, nel comprensorio Schwemmalm. La dinamica dell’incidente è al vaglio delle forze dell’ordine che insieme ai sanitari, sono intervenuti sul posto. Un medico e un’infermiera sono intervenuti prontamente perché impegnati poco distanti per una gara di sci. Durante la discesa il 37enne si è scontrato violentemente con lo  snowboarder che stava procedendo molto lentamente. Dopo lo scontro lo sciatore ha perso il casco, riportando gravissime ferite alla testa che non gli hanno lasciato scampo.

In pochi minuti  è arrivato anche l’elicottero di soccorso Pelikan 3, decollato dalla Val Venosta. Nonostante lunghi tentativi di rianimazione, l’uomo è deceduto sul posto. La convivenza di sciatori e snowboarder sulle piste non è sempre facile, perché gli appassionati della tavola disegnano sulla neve traiettorie diverse da quelle dei moderni sci carving.In Alto Adige in questo fine settimana sono morti tre sciatori. In valle Aurina è stato ucciso da una slavina, durante un fuori pista un 32enne del posto, Simon Forer, mentre sull’Alpe di Fanes la vittima è stata una scialpinista tedesca di 31 anni.

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Ciao, sono Massimiliano Vincenti, uno studente delle Stimate a Verona, frequento il liceo Classico, abito a San Bonifacio ed ho 14 anni. Gioco a calcio da quando avevo 5 anni, è da sempre la mia passione oltre a quella di viaggiare, sono stato a Parigi, Praga, Londra, Madrid, Istanbul, Berlino, Bordeaux, Innsbruck e Bruxelles. Ho scelto di fare il liceo classico perchè mi piacciono molto le materie classiche come greco e latino perché ci raccontano come vivevano gli antichi ed ho scelto di farlo a Verona perchè è una città che mi affascina oltre al fatto che anche mio papà ha fatto questa scuola in questa città. per andare a scuola alla mattina prendo il treno; non lo prendo affatto come qualcosa di noioso ma è un divertimento, guardare fuori dal finestrino è una cosa che faccio molto frequentemente e mi aiuta a passare il tempo durante il viaggio.

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