Due giorni fa, la notte del 18 febbraio, è stata svitata, smontata dal basamento e trafugata la panchina rossa simboleggiante la lotta contro il femminicidio, posizionata in via Allori dai giardini del Quartiere 5 di Firenze. Oggi, 20 febbraio, ha stupito tutti il gesto da parte dei colpevoli di rimontarla nel suo esatto posto, con un biglietto di sentite scuse di pentimento.
Ecco cosa dice il foglio messaggero: “Scusate per l’accaduto, non eravamo a conoscenza del significato così importante. Sappiamo che averla riportata indietro non basterà a scusare il gesto indegno che abbiamo fatto“.
Segue un acronimo, probabilmente le iniziali: O.G.D.T.
L’assessore al decoro del Comune di Firenze, Alessia Bettini ieri aveva definito il furto notturno “un atto inaccettabile: abbiamo denunciato il furto alle forze dell’ordine e provvederemo a sostituire la panchina il prima possibile” facendo anche un “appello ai cittadini a collaborare segnalando eventuali elementi che possano far risalire agli autori del furto”.
Oggi ha scritto su Facebook: “Che gioia oggi dopo lo sdegno di ieri. Nella notte hanno riportato la panchina rossa al suo posto in via Allori. #Denunciare serve sempre: indignatevi per le cose che non vanno. Cambiare si può“