A Nuoro, in Sardegna, ad un ragazzino che frequenta la scuola media, gli è stato assegnato come compito per casa, via whatsapp data la chiusura delle scuole, quello di scrivere una filastrocca, e così è nata: “Etciù”
Il piccolo, ha deciso di scrivere al coronavirus, una piccola opera d’arte che inizia così: «Etciù! Basta uno starnuto e tutti scappan via, un bacio o una carezza e dritti in farmacia».
«È un messaggio per dire a tutti di non avere paura» ha detto la madre del bambino.
È nato quindi, da un semplice compito per casa, un messaggio diretto al coronavirus, che esprime speranza e positività, che solo un bambino è in grado di esprimere.