Daniel Hernandez, noto al pubblico come Tekashi 6ix9ine, o semplicemente 6ix9ine, è stato ufficialmente rilasciato. Il rapper e cantautore statunitense trascorrerà il periodo mancante della sua detenzione, due anni, fuori dalle mura del carcere.
Questo permesso è stato accordato a causa della situazione generata dal COVID-19 che rende Tekashi, affetto da asma, un soggetto ad alto rischio di contagio.
A 6ix9ine, che almeno per i primi quattro mesi sarà monitorato con un sistema GPS, è stato imposto l’obbligo di rimanere nella sua residenza, salvo per necessità mediche o legali, concordate di volta in volta con il dipartimento di libertà vigilata del carcere.
Il caso di 6ix9ine è solo uno dei tanti rivalutati durante questa pandemia. Altri prigionieri classificati come ad alto rischio di contagio COVID-19 sono infatti stati rilasciati in anticipo, tra questi anche Kintea “Kooda B” Mckenzie, uno degli imputati nello stesso processo del rapper.
Adesso che il rapper 6ix9ine è a casa, e sta bene, è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche per fare uscire i due album che ha promesso alla sua etichetta discografica e a tutti i suoi fan; un disco in spagnolo e l’altro in inglese, da pubblicare il prima possibile a causa dei tempi stretti del contratto da 10 milioni di dollari che Tekashi ha firmato lo scorso ottobre.
Il suo approccio alla musica sarà ancora lo stesso di una volta? Ma soprattutto, cosa racconterà nei suoi testi?
La canzone grazie alla quale è diventato un rapper di fama mondiale è Gummo, uscita nel lontano 2017, la quale conta milioni di visualizzazioni.