In America vengono chiamate “Small Business”, in Italia rappresentano le micro-imprese o imprese locali. Sono quelle piccole attività artigiane, commerciali, di servizi o libero-professionali gestite in proprio o in franchising.
I vantaggi di prediligere gli small business ai grandi marchi sono numerosi; non solo la qualità dei prodotti è nettamente superiore, ma anche le condizioni di lavoro e gli ambienti lavorativi sono migliori rispetto alle multinazionali, nelle quali sono prodotti la maggior parte degli oggetti venduti dai negozi.
Un altro vantaggio degli small business consiste nel fattore ambientale, infatti, moltissime aziende di questa categoria scelgono di agire in modo sostenibile e non dannoso per l’ambiente.
Per appartenere alla categoria di micro-imprese è necessario rientrare in queste tre definizioni:
- L’attività si rivolge ad una clientela prettamente cittadina, provinciale, regionale
- L’incontro con i clienti avviene prevalentemente “dal vivo”, sviluppando un rapporto di fiducia e umanità tra fornitore e compratore
- Nell’attività hanno una rilevanza determinante le relazioni che instauri con la clientela
L’azienda agricola Zio Sergio, a Verona, soddisfa a pieno tutti questi requisiti. Si trova sulla Strada Bresciana 70/B 37139, Verona e si impegna attivamente nella produzione, conservazione, lavorazione e commercializzazione di prodotti a Km ultra 0.
L’Azienda affonda le sue fondamenta nella famiglia Vantini, radicata e legata al territorio e alle tradizioni che lo contraddistinguono. La produzione agricola è specializzata nella coltivazione di kiwi, ma l’azienda offre moltissimi altri prodotti acquistabili online e di persona.
Zio Sergio ha aperto nel 2015 con l’idea che «a fronte di un mondo che cambia, non si deve solo partire, ma anche tornare. Tornare alla nostra terra, alle nostre radici e tradizioni, salvaguardare quei profumi, odori, sapori che la cultura ed esperienza contadina regala. Vogliamo creare un rapporto diretto con il consumatore, fatto di fiducia e di rispetto reciproco. Crediamo in una produzione più sostenibile, in un’agricoltura che preservi il territorio, che rispetti l’ambiente che ci circonda, che migliori la qualità di vita di tutti».

Il “fare la spesa” non dev’essere più un momento esclusivamente necessario, ma una nuova esperienza di piacere e gusto, fatta di scelta fra prodotti ortofrutticoli freschissimi e di origine garantita.
Il maggiore strumento di condivisione per Zio Sergio è sicuramente il web, infatti sono molto attivi sui social come Instagram e facebook, dove condividono foto e video di prodotti e offerte.
Alex Vantini, produttore veronese di kiwi, è delegato di Giovani impresa Coldiretti Veneto. Eletto il 15 marzo 2016 in assemblea a Mestre, il giovane imprenditore agricolo si è laureato in marketing ed economia agroalimentare, e ha introdotto nella sua azienda i concetti di tecnologia, marketing d’impresa e utilizzo dei social network.
L’obiettivo di Alex è quello di mettere in evidenza i prodotti tipici del territorio ed incentivarne la vendita attraverso l’informazione.
Alex, su cosa si basa la tua politica aziendale e quali sono i vostri progetti futuri?

Qualità e freschezza sono forse le parole che più rappresentano la mia politica aziendale. L’azienda di famiglia era specializzata ormai da 30 anni nella produzione e commercializzazione del kiwi, diversi ettari di actinidieto e un magazzino per la lavorazione e confezionamento. A partire dal 2009 la coltura del kiwi ha dovuto affrontare diverse che problematiche che hanno messo a dura prova la nostra azienda, dovevamo per forza trovare un alternativa. Dal vendere oltreoceano abbiamo pensato di tornare a vendere direttamente, in un negozio costruito in bioedilizia con una ricerca particolare nei materiali e nell’esposizione dei prodotti. Credevo, e credo tuttora fortemente nel voler proporre una tipologia di punto vendita diversa che si è dimostrata essere una scelta azzeccata. Il fare la spesa vogliamo che ritorni non solo un momento necessario, ma anche una piccola esperienza di piacere, lasciandosi guidare da colori di prodotti freschissimi.
Tramite la cooperativa RAGAZZI DI CAMPAGNA, la nuova realtà affiliata alla nostra azienda, vogliamo aprire diversi punti vendita sul territorio veronese dove offriamo prodotti agricoli a km0, non solo ortofrutta ma anche salumi e formaggi locali. Tutti prodotti da filiera agricola garantita
Sei uno dei più giovani imprenditori della Regione, cosa ti ha spinto a intraprendere questo percorso? Hai sempre avuto la passione per i prodotti del tuo territorio?

Ho sempre voluto inserirmi nell’impresa di famiglia, anche durante i miei studi universitari, il richiamo a fare la mia parte in azienda era forte. Credo che crescere in campagna ti leghi indissolubilmente al tuo territorio, l’agricoltura è quel settore che dipende in primis dalla terra, terreni che non puoi delocalizzare. Da sempre mi sono sentito connesso ai prodotti del mio territorio, da sempre ne ho avuto passione, Verona è una provincia dove troviamo un enorme varietà di produzioni ortofrutticole, e vanno valorizzate.
Quali sono, secondo te, i vantaggi che comportano l’acquisto di prodotti a Km0? E perchè questa realtà è ancora così poco conosciuta?
Gli alimenti a “km0”, definiti anche a filiera corta, sono prodotti che vengono venduti nelle vicinanze del luogo di produzione, senza passaggi intermediari di trasporto e distribuzione. Sono più sostenibili, inquinano meno, e offrono maggiori garanzie di freschezza e genuinità. Con questa scelta di consumo inoltre si valorizza l’economia locale e si riconosce il giusto reddito agli agricoltori, si recupera un legame col territorio esaltando gusti e sapori che molto spesso, per la lunghezza della catena distributiva, vengono meno.
E’ una realtà che è sempre più apprezzata dal consumatore e, come si evince da diversi articoli e ricerche di mercato, negli ultimi anni sta crescendo in maniera importante.