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Una scoperta che scriverà nuove pagine di storia e archeologia. Qualche settimana fa, un’equipe di otto archeologi e ricercatori dell’Università Cà Foscari di Venezia ha effettuato uno scavo nella Grotta di Veja, che si trova a Nord di Verona, nel Parco della Lessinia. 

I ricercatori hanno portato alla luce alcune tracce di frequentazione umana riconducibili a 10-12 mila anni fa. In soli due metri cubi di materiale asportato, gli studiosi sono riusciti ad analizzare circa 200 resti fossili di alcuni animali, come  orso, lupo e tasso. Alcuni reperti minori sono ancora in fase di analisi. 

Archeologi al lavoro (foto da Veronasera)

Gli scavi sono stati eseguiti in una cavità carsica, la cui origine è collocabile circa 38 milioni di anni fa e la sua formazione è dovuta allo scorrimento di acque ipogee. Finora è stata studiata solo in parte e può fornire alcune fonti molto utili per avere informazioni riguardanti la convivenza tra uomo e fauna locale, all’epoca dell’ultima glaciazione. La zona di scavo è situata alla fine del ramo principale di questa grotta, a una profondità di circa 180 metri. Questa zona così profonda non era mai stata esplorata prima. 

Le prossime fasi di studio prevedono la radiodatazione e lo studio molecolare dei materiali situati negli strati più profondi della grotta, probabilmente riconducibili a un’epoca antecedente l’ultima glaciazione (oltre a più di 20000 anni fa), oltre ad analisi chimiche per esaminare i processi di accumulo dei sedimenti e le loro caratteristiche. 

Il materiale fossile ritrovato, nelle due settimane di ricerca archeologica, presenta uno stato di conservazione particolare, il quale è causato dall’ambiente del fondo grotta, che ha consentito un buon mantenimento dello smalto dei denti e dei carboni, ma non delle ossa.

Si tratta di una scoperta di straordinario interesse storico e archeologico resa possibile anche grazie a tecniche di analisi dei materiali sofisticate e moderne.

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Buongiorno a tutti, mi chiamo Filippo Vidi, sono nato il 15 settembre 2007 e nel 2021 ho cominciato a frequentare il liceo classico. Ho scelto questo indirizzo in quanto mi piacciono molto le materie umanistiche come storia e letteratura, ma mi sto appassionando anche a greco antico. Sono molto contento della mia scelta, perché più procedo negli studi più acquisisco sicurezza nelle mie capacità affrontando gli argomenti delle diverse materie. Mi dedico molto allo studio, ma mi diverto anche a praticare sport, in particolare tennis ,calcio e palestra. Sono socievole ed estroverso, ma anche tranquillo e affidabile. Trovo divertente trascorrere il mio tempo libero con i miei migliori amici. Mi piace affrontare nuove sfide e mettermi in gioco in situazioni diverse. Sono determinato e tenace. Non ho ancora un’idea chiara riguardo il mio futuro: mi piacerebbe approfondire gli studi in materia di giornalismo, ma sono molto interessato anche alla medicina. Filippo Vidi

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