Il numero delle infrazioni stradali commesse sulle corsie preferenziali all’interno del Comune di Verona non diminuisce: nonostante la presenza di molte videocamere di sorveglianza, i dati della polizia locale ci dicono che le violazioni sono in continuo aumento e che a commetterle sono soprattutto motocicli e ciclomotori. Queste infrazioni hanno portato il Comune di Verona, in primo luogo, a sanzionare chi infrange le norme, in secondo luogo, ad avviare una serie di valutazioni per fare fronte alla situazione ed intervenire con ulteriori iniziative. Le strade più sanzionate, fino ad ora, sono Corso Cavour e Stradone Maffei.

«I numeri delle multe dimostrano quanto fosse diffusa l’abitudine a percorrere le corsie preferenziali, nonostante il divieto sia in vigore da sempre». Così l’assessore alla mobilità Tommaso Ferrari, il quale afferma che alla base di queste misure straordinarie c’è l’intenzione di rendere le strade più agevoli per i taxi e gli autobus, e di diminuire quindi il traffico.
Per far fronte al problema sono state installate sette nuove telecamere con un duplice obiettivo. Da un lato, si vuole rendere più fluida e quindi senza ritardi la viabilità dei mezzi pubblici e dei taxi, riducendo i passaggi dei veicoli non autorizzati ed evitando così i rallentamenti da essi causati. Dall’altro, invece, si vuole intervenire sul fronte della legalità, invitando i cittadini a rispettare le regole e ad assumersi la responsabilità delle loro azioni.

Telecamera di sorveglianza ( foto di Safety & security magazine)
I nuovi dispositivi sono stati posti in Stradone San Fermo (corsia preferenziale direzione Largo Divisione Pasubio angolo Via Tazzoli), in Piazza Valverde (corsia preferenziale direzione Corso Porta Nuova lato giardini Pradaval, angolo Via Amatore Sciesa), in Corso Cavour (corsia preferenziale direzione Corso Castelvecchio angolo Vicolo Calcina); in Via Muro Padri (corsia preferenziale direzione Piazza S. Toscana angolo Via Carducci), in Viale della Fiera (corsia preferenziale direzione Via Scopoli); e in Via XXIV Maggio (corsia preferenziale direzione Piazza V. Veneto angolo Via Fratelli Ferroni).
Tra i cambiamenti ci sarà anche quello di accorciare i tempi di notifica dei verbali, per consentire a coloro che hanno commesso l’irregolarità, di acquisire consapevolezza della violazione, e, quindi, evitare che possano rifare lo stesso errore.
In tutta questa situazione il Comune di Verona afferma che la sua intenzione non è per certo quella di fare cassa ma quella di rendere la strada più democratica e di far rispettare le norme in vigore.