Alessandro Michele dopo essere stato in Gucci per vent’anni ed essere diventato il direttore creativo sette anni fa, lascia tutti a bocca aperta lasciando la casa di moda. La notizia è arrivata al pubblico tramite un post su Instagram, dove ringrazia tutti coloro con cui ha lavorato e quelli che hanno contribuito ad alimentare i suoi sogni.

Ci sono ancora molti punti di domanda sul perché abbia deciso di andarsene, nonostante tutti i traguardi che aveva raggiunto in questi ultimi anni. Molti sostengono sia a causa della possibile richiesta dal gruppo proprietario di un cambio di stile, che però potesse ricreare il sogno e gli incredibili successi del marchio sotto la sua direzione.

Alessandro Michele dopo gli studi all’Accademia Costume e Moda di Roma, aveva iniziato la sua carriera lavorando per Fendi, passando poi a Gucci nel 2002, nell’ultimo periodo non solo era diventato lo stilista di riferimento per star internazionali come i Måneskin e Harry Styles ma soprattutto aveva riportato il brand di nuovo al vecchio splendore con incredibili aumenti nel fatturato.
Uno degli eventi che si ricorderanno per sempre sotto la direzione di Alessandro Michele è la sfilata “Cosmogonie” fatta a maggio del 2022 nella storica location di Castel del Monte in Puglia.
Le origini della Casa di Moda
La casa di moda Gucci famosa per il suo stile riconoscibile e per via del caso di cronaca nera che macchiò la famiglia, con l’omicidio di uno degli eredi, Maurizio Gucci. Nata nel 1921 a Firenze grazie a Guccio Gucci, all’inizio creava articoli di pelletteria, raggiunge poi la fama internazionale.
Negli anni ottanta, dopo un periodo di crisi, la casa è stata acquistata dal gruppo francese Pinault, e da quel momento ha avuto grandi stilisti come Tom Ford e Frida Giannini, fino all’attuale Alessandro Michele. Ora è da vedere se l’ormai ex direttore creativo, sceglie di creare un suo brand come Tom Ford, di ritirarsi dalla vita da stilista come Frida Giannini o sta già pensando ad un nuovo contratto con un’altra grande casa di moda.