Un Verona differente, i cui cambiamenti mentali e tattici si fanno vedere. Dopo la sconfitta di misura, e a testa alta, in casa dell’Inter, si è portato a casa altri tre punti dopo quelli conquistati due settimane fa contro la Cremonese e dopo il buon pareggio di Torino sette giorni prima. Con il risultato di sabato scorso, la zona salvezza è ancora fattibile da raggiungere.

Inoltre, la squadra di mister Zaffaroni non è una formazione da sottovalutare per nessuno, poiché negli ultimi giorni si è aggiunta alla rosa un’ala destra dal campionato Eredivisie: il suo nome è Cyril Ngonge.
Il giocatore, in undici partite, ha realizzato tre gol e due assist. Nato il 26 maggio del 2000 in Belgio, calciatore della nazionale Under 21, ha un valore sul mercato di 1,3 milioni di euro e, oltre al ruolo di ala destra, può fare la punta centrale. Nelle prossime giornate assisteremo al suo debutto che i tifosi gialloblu aspettano con ansia.
Riguardo i cambiamenti della squadra, sono dovuti soprattutto dall’arrivo del nuovo mister Zaffaroni. Infatti, dal suo arrivo ha ottenuto assieme ai suoi ragazzi due vittorie di fila in casa e una sconfitta giustificabile, appunto, contro l’Inter.
Ora il Verona in classifica è diciottesimo con dodici punti a -5 dal Sassuolo, si può ancora salvare dando continuo impegno e determinazione per rimanere in Serie A.
Il prossimo impegno per l’Hellas sarà lunedì 30 gennaio, alle 20.45, in casa dell’Udinese.
