Al giorno d’oggi i ragazzi non pensano prima di agire. A Seregno, lo scorso 25 gennaio, un ragazzo di 15 anni è stato aggredito in una stazione da altri due ragazzi coetanei, di età compresa tra i 14 e i 15 anni. L’aggressione si è tramutata in tentato omicidio, quando l’adolescente aggredito è finito sotto il treno, riuscendo però a sopravvivere poiché è caduto tra la banchina e le ruote del treno.
I protagonisti dell’aggressione sono subito scappati, ma una pattuglia che era lì per caso li ha bloccati. Le immagini delle telecamere a circuito chiuso erano comunque riuscite a a riprendere i volti degli aggressori e sarebbe stato facile risalire ai loro identikit.
Il procuratore che indaga sull’accaduto ha affermato che i ragazzi di oggi, a volte, pensano di essere in un film o in una canzone. Le peggiori influenze sono i cantanti e i rapper che nei loro brani parlano di criminalità e droga, e ciò spinge i giovani ad imitare questo stile di vita e rovinarsi la vita. La mamma del ragazzo aggredito ha dichiarato in un’intervista che il ragazzo è in stampelle, ma per fortuna è riuscito a sopravvivere: «è stato un miracolo».