Un quarantacinquenne, residente in Sicilia, ha modificato la targa della propria auto per varcare senza essere identificato gli ingressi della zona ZTL di Verona e per percorrere le corsie riservate ad autobus e taxi.
L’uomo aveva sostituito la lettera “J” della targa della sua Ford Fiesta con la “U”. Un operatore della polizia locale ha segnalato l’anomalia ai colleghi: infatti, secondo la legge stradale, le targhe italiane non possono contenere le vocali “O”, “U” e “I” oltre alla consonante “Q”, affinché non vengano scambiate per altre lettere.
All’occhio attento delle forze dell’ordine non è sfuggita questa irregolarità.
Gli agenti del reparto di motorizzazione, grazie al sistema informatico “GIANO” (Gestione Informatica Accertamenti Nuclei Operativi), programma che verifica la regolarità dei veicoli in circolazione in relazione ai documenti d’identità dei rispettivi proprietari, sono riusciti a identificare il soggetto che continuava a violare le norme stradali di Verona, fino ad accumulare 16000 euro di multe.
