L’Arena di Verona era stata costretta alla chiusura dopo il crollo della pedana di sostegno della Stella avvenuto il 23 gennaio 2023. L’installazione natalizia viene costruita e smontata ogni anno e fino a quel momento non erano mai accaduti incidenti di questa portata. Per questioni di sicurezza l’area era stata chiusa e posta sotto sequestro. In questo momento parte della cavea e della platea non sono accessibili, ma nonostante questo il monumento è stato riaperto ai visitatori.
L’incidente
L’incidente è accaduto lunedì 23 gennaio durante le operazioni di smontaggio della stella cometa. Sembra che sia stato causato da un errore umano. L’incidente ha causato danni abbastanza ingenti alle gradinate e alla platea.
Molti gradoni sono stati sbriciolati dal crollo e, secondo Barbara Bissoli, vicesindaca e assessora all’edilizia monumentale, sarà molto complesso ricostruire i gradoni.
Le indagini
Le indagini sono ancora in corso, l’area è sotto sequestro penale, appunto la zona è sottoposta alla sorveglianza del personale dei Musei civici. Il nucleo di Polizia giudiziaria della Polizia comunale ha consegnato al sostituto del procuratore tutta l’informativa e la relativa documentazione oggetto d’inchiesta.
Gli iscritti al registro degli indagati sono otto. Il reato sarebbe danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale.

Storia dell’anfiteatro
L’anfiteatro romano è datato al I secolo d.C., è il terzo anfiteatro romano per grandezza tra quelli pervenuti a noi. La costruzione dell’Arena di Verona è ancora avvolta nel mistero, perché non abbiamo notizie certe a riguardo dell’argomento, però sappiamo che l’anfiteatro fu costruito sotto il regno dell’imperatore Augusto. Nell’epoca in cui fu costruita non sorgeva nel centro della città, ma appena fuori dalle mura, non era stata costruita in centro città per evitare affollamenti causati dal flusso di spettatori.

L’edificio purtroppo non ha conservato le sue dimensioni originali, appunto nel 1184 un forte terremoto portò al crollo della terza fila di arcate, le quali non furono più ricostruite.
L’Arena in epoca romana veniva utilizzata per svariati spettacoli come i combattimenti dei gladiatori e le battaglie navali. Però nel corso dei secolo assunse funzioni diverse, ad esempio come cava di pietra per edifici circostanti sotto re Teodorico; fino al XVII secolo come luogo di relegazione per le prostitute che in seguito furono cacciate e sostituite da botteghe di artigiani.
Ai nostri giorni l’anfiteatro è il più grande teatro lirico al mondo che viene utilizzato soprattutto durante l’estate.