I saldi invernali 2024 sono iniziati venerdì 5 gennaio in tutte le regioni italiane a eccezione della Valle d’Aosta dove la data d’inizio è stata fissata il 3 dello stesso mese. A causa dei primi giorni di maltempo, il periodo dei saldi è iniziato negativamente, con un calo di vendite rispetto agli anni precedenti. «La falsa partenza di venerdì ha inciso sui dati che, pur in ripresa, grazie alle performance di sabato e domenica, non sono riusciti a far chiudere positivamente il bilancio di questi giorni». Questo è quanto riferito in un comunicato da Andrea Colzani, nuovo presidente di Federmodamilano.


Nonostante ciò, i dati di Confcommercio nazionale confermano il trend positivo dei consumi degli italiani, in ripresa dopo le difficoltà legate alla pandemia e alle elevate temperature dell’inverno 2023, che hanno disincentivato l’acquisto di un qualsiasi capo pesante: saranno 15,8 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping in questo periodo, con una spesa di circa 137 euro a persona, per un giro d’affari di 4,8 miliardi di euro.
Il periodo dei saldi invernali durerà, per la maggior parte delle regioni, fino a marzo. Nella nostra città e in provincia, secondo le previsioni di Confcommercio Verona, si spenderanno 140 milioni di euro con una crescita del 2-3% rispetto all’anno scorso.











