Cristiano Ronaldo non ha deluso ed al giro di boa del campionato è in vetta alla classifica marcatori. Con i suoi gol il portoghese ha contribuito anche a portare la Juve agli ottavi di finale di Champions League. Ma per il triplete se ne riparlerà l’anno prossimo.
L’impatto del cinque volte pallone d’oro portoghese sul nostro massimo campionato è stato incredibile: oltre all’aumentato numero di ascolti e share televisivi della Serie A, che è aumentato vertiginosamente, c’è anche stato un incremento degli abbonamenti allo stadio sia in casa Juventus, sia per altre squadre minori, con gente che si è abbonata solo per vedere dal vivo Cristiano Ronaldo. Questo importante acquisto da parte della Juventus ha fruttato sin da subito grandi introiti, grazie ad una vendita delle magliette ed altri gadget in tutto il mondo e numerosi sponsor che hanno chiesto la partnership.
Così i 100 milioni dell’acquisto sono rientrati in pochi mesi nelle casse della società juventina, che però ha dovuto proporre un contratto faraonico al bomber portoghese di ben 31 milioni netti l’anno fino al 2022 (si tratta del calciatore con l’ingaggio più alto della storia del calcio italiano). Questo ha comportato la risalita di Cristiano al terzo posto della classifica dei giocatori più pagati al mondo, dietro solo a Messi e Neymar. Con 17 reti e 7 assist, finora, è il miglior marcatore della nostra Serie A (0,7 gol a partita). L’ex Real Madrid ha dimostrato una maturità calcistica e un comportamento da leader, aiutando la Juventus a crescere con tutti i suoi elementi, anche con i più giovani ai quali Ronaldo è da esempio; in campo il campione portoghese rende facili le cose più difficili e si mette al servizio della squadra e dell’allenatore dimostrando di avere anche umiltà.
La società bianconera con questo acquisto sperava, e tutt’ora lo spera, di arrivare a vincere finalmente la coppa dalle grandi orecchie, la Champions League, che ogni anno sembra poter arrivare, ma che i bianconeri non vincono dal 1996. Infatti, Ronaldo ha già conquistato personalmente ben 5 Champions League, 4 con il Real Madrid ed una con il Manchester United. Da questi dati possiamo, quindi, notare quanto la Juve si sia rinforzata con un solo giocatore: infatti, quest’anno dopo 22 giornate di campionato gli Juventini si trovano al primo posto con 60 punti e senza aver subito ancora una sconfitta. Questi successi tuttavia non si sono ripetuti in Champions League, dove – nonostante il gol e i 2 assist totalizzati da Cristiano – hanno subito due sconfitte (passando comunque il girone come prima) e in Coppa Italia, dove sono stati eliminati ai quarti di finale dall’Atalanta con un secco 3 a 0, vedendo sfumare così, anche per quest’anno, il sogno del triplete.