Siamo nel 5° secolo a.C quando Erodoto giunse in Egitto e proprio in quel periodo scrisse delle storie che riguardavano alcune splendide navi (le baris) che navigavano per il Nilo.
Si era parlato molto di queste navi e della loro esistenza, dato che non se ne erano ancora trovate le prove. Erodoto nelle sue Storie ne fa una descrizione molto accurata, dato che, secondo ciò che scrive, era andato a fare visita al cantiere dove venivano costruite. Descrive le baris come delle splendide navi lunghe circa una trentina di metri e con un grande scafo che riprende la forma di una mezzaluna.
Tornando ad oggi, queste navi sembra siano state ritrovate da alcuni archeologi marittimi dell’Università di Oxford, nella città portuale affondata di Thonis-Heracleion.
Possiamo concludere, dopo questo fantastico ritrovamento, che le navi erano realmente esistite e che Erodoto aveva ragione.