La Nato, Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord, inizialmente composta da Italia, Belgio, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Islanda, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Portogallo, Canada e USA, dopo 70 anni di operatività, arriva a contare ventinove stati membri. Una crescita molto significativa in quanto dimostra quale sia l’importanza di un’alleanza e di una difesa comune.
Nata il 4 aprile del 1949 come alleanza strategica contro l’Urss, con la fine della guerra fredda e la caduta del muro di Berlino, si trasformerà in un’organizzazione pronta a intervenire in teatri di guerra per la difesa dei paesi, delle popolazioni e della pace.
Dalla sua nascita a oggi i suoi interventi sono stati molteplici (durante le guerre del Golfo, in Bosnia, Kosovo, Libia…) e hanno garantito ai popoli coinvolti la pace e la libertà. Altre importanti operazioni sono state quelle di addestramento di forze militari non appartenenti alla Nato, di presidio e difesa delle zone a rischio e di caccia ai pirati.
Questa alleanza duratura ha dimostrato che, nonostante le differenze culturali, religiose e sociali tra i paesi partecipanti, la lotta per la giustizia e la pace fa da collante e garantisce la sicurezza del mondo intero.