L’uovo è stato oggetto di grande considerazione fin dai tempi antichi: le fonti più lontane risalgono ai Persiani che usavano fare dono di semplici uova di gallina all’inizio della stagione primaverile, come simbolo della vita e della rinascita. Alcune tracce dell’importanza dell’uovo sono state trovate anche nella civiltà egizia, greca e cinese le quali gli hanno dato reinterpretazioni simboliche e significati diversi.
Con il Cristianesimo l’uovo diventa il simbolo che meglio coglie il miracolo della Resurrezione di Gesù. L’usanza del regalare le uova a Pasqua si diffonde a partire dal Medioevo in Germania dove la gente comune faceva dono di uova vere decorate a mano, mentre i nobili usavano farsi costruire uova fatte di argento, oro o platino molto costose e decorate.
L’origine del vero e proprio uovo di cioccolato però, si fa ricondurre al re Sole, Luigi XIV, che a inizio Settecento fece realizzare dal suo Chocolatier un uovo di crema di cacao.
Se all’interno dell’uovo oggi si trova un piccolo regalo, è merito dei piemontesi, che nel Settecento hanno lanciato la moda di mettere un dono all’interno dell’involucro di cioccolato.
Un tempo quest’arte era completamente in mano ad artigiani che producevano uova su richiesta, oggi invece hanno preso il sopravvento grandi ditte dolciarie che hanno unito all’uovo sorprese a tema riguardanti film, cartoni animati o squadre di calcio. L’uovo è entrato nell’immaginario dei bambini grazie alla loro curiosità per il regalo, attraendo però anche i più grandi e golosi!