Il primo giorno d’aprile è da sempre conosciuto come la giornata del pesce d’aprile, dedicata agli scherzi e alle burle. La nascita di questa festa ha le sue origini nell’antichità: ci sono diverse versioni ma la più plausibile è legata al mondo romano.
Nella Roma repubblicana e imperiale, infatti, il 25 aprile si celebrava la festa dedicata alla dea Cibele. Questa ricorrenza era conosciuta come Hilaria, dal latino hilaris che significa giocoso. Tutti quel giorno erano soliti a travestirsi e divertirsi, organizzando scherzi e giochi.
La scelta, invece, del pesce come simbolo di questa festività risale alla relazione amorosa tra Cleopatra e Marco Antonio. I due amanti si sfidarono in una gara di pesca e il console romano per paura di essere sconfitto aveva ordinato ad uno schiavo di attaccare di nascosto all’amo le prede. La regina, però, aveva scoperto l’inganno e aveva fatto in modo che all’amo venisse agganciato un pesce finto.
Indipendentemente dall’origine di questa tradizione, il primo d’aprile resta una giornata per svagarsi e divertirsi, cosa di cui in questo periodo abbiamo tutti bisogno.