Il “figlio” del vulcano Krakatoa è tornato attivo sull’isola disabitata di Rakata, nello stretto della Sonda tra Sumatra e Giava. L’eruzione ha provocato l’emissione di lava e un’alta colonna di cenere e fumo, fino a 15 chilometri in cielo.
Per ora non sono state identificate vittime, ma nel 2018 provocò uno tsunami che uccise più di 430 persone. Anak Krakatau significa “Figlio del Krakatoa”, e ricorda la sua “nascita” o derivazione dal vulcano Krakatoa, che nel 1883 ha innescato un periodo di raffreddamento globale, con la sua eruzione.
Grande paura per il popolo indonesiano, che ha visto un’incredibile colonna di fumo e cenere elevarsi, successivamente c’è stato un boato e l’esplosione.
Il popolo indonesiano ha espresso tutta la preoccupazione attraverso Twitter, su cui attualmente vengono caricate foto e video della spettacolare, ma spaventosa, eruzione.