Aljona Savchenko, pattinatrice di coppia artistico su ghiaccio di nazionalità ucraina, ma schierata con la Germania alle Olimpiadi e nel 2018, proprio in quell’occasione ha ottenuto assieme al suo partner Bruno Massot, il riconoscimento più bello della sua vita e che ha ripagato tutti gli sforzi e sacrifici impiegati, per raggiungere e addirittura vincere le Olimpiadi invernali in Corea del Sud.
Aljona è stata per ben sette volte campionessa del mondo nella sua categoria e quattro volte campionessa europea, per poi raggiungere il tanto amato e meritato oro Olimpico, che l’ha resa veramente orgogliosa dei risultati raggiunti insieme al compagno di ghiaccio.
La campionessa Olimpica, dopo il suo trionfo ha deciso di scrivere la sua “avventura sui pattini” in un libro, in cui sottolinea tutti i sacrifici e i duri allenamenti, che ha dovuto sopportare, ma che alla fine l’hanno ben ripagata.
Il libro sottolinea tutte le fragilità, tutti i momenti negativi in cui ha pensato di abbandonare i pattini, ma dentro quelle parole c’è sempre stata una figura forte e vincente, che nonostante tutto non ha mai mollato, perché nel profondo del suo cuore sapeva di potercela fare.
Inoltre, il libro è diventato un “bestseller” in Germania ed è andato “sold out” in poche settimane.
Aljona è sicuramente un concreto e straordinario esempio da seguire nella vita e nel pattinaggio, poiché ha sempre dimostrato costanza, determinazione e voglia di imparare e anche di migliorare. Oggi la campionessa, all’età di 36 anni, è madre di una bellissima bambina, che ha già sperimentato cosa significa stare sui pattini e chissà se diventerà mai una leggenda come sua mamma.