“Run for the Oceans”: una corsa a difesa degli oceani

Ai blocchi di partenza (inizio 28 maggio) l’evento nato dalla collaborazione tra Adidas e Parley, unite per difendere i mari dall’inquinamento da plastica.

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"Run for the Oceans" (immagine tratta da Rolling Stone).
Tempo di lettura articolo: 3 minuti

Manca poco all’avvio dell’iniziativa “Run For The Oceans”, organizzata da Adidas in collaborazione con Parley, un’organizzazione ambientalista fondata nel 2012 per proteggere l’ecosistema marino. Lo scopo di questo evento è di ridurre l’inquinamento degli oceani causato dalla plastica, sensibilizzando l’opinione pubblica rispetto questo importante tema.

Inquinamento da plastica negli oceani (Il Fatto Quotidiano)

Alberto Uncini Manganelli, GM Running & Credibility Sports di Adidas, ha dichiarato: «In qualità sia di brand globale che di cittadini del mondo, abbiamo il dovere di fare la nostra parte per salvaguardare gli oceani e il pianeta. Dobbiamo mettere in campo le nostre piattaforme, i nostri prodotti e la nostra voce non solo per sensibilizzare il pubblico, ma anche per compiere gesti concreti. Se non facciamo qualcosa subito, fra soli trent’anni le acque della Terra conterranno più rifiuti che pesci. E l’unico modo per impedirlo è unire le forze e collaborare».

Alberto Uncini Manganelli (immagine tratta da The Football Business Academy)

I rifiuti di plastica, infatti, costituiscono un grave problema per la Terra. Ogni anno vengono generate 350 milioni di tonnellate di nuova plastica che, deteriorandosi, si riducono in minuscoli frammenti (microplastiche), che inquinano fiumi, corsi d’acqua, mari ed oceani. Ma non solo! Entrando nella catena alimentari questi agenti inquinanti sono fortemente dannosi sia per la fauna marini sia per la salute umana.

Grazie a questa collaborazione ognuno di noi, con un piccolo gesto, potrà essere parte di questo importante progetto a tutela dell’ambiente.

App Adidas Running (immagine tratta da App Store-Apple)

Per fare la differenza basterà semplicemente scaricare l’app Adidas Running e andare a correre. Per ogni chilometro percorso camminando, correndo, o su sedia a rotelle, tra il 28 maggio e l’8 giugno, Adidas si impegna a raccogliere l’equivalente a dieci bottiglie di plastica, ripulendo spiagge e litorali.

Nelle quattro edizioni già svolte hanno partecipato più di tre milioni di corridori provenienti da ogni parte del pianeta, che hanno percorso 25,5 milioni di chilometri e hanno consentito la raccolta di 2,5 milioni di dollari. L’obiettivo è quello di riuscire a coinvolgere, entro il 2025, oltre 40 milioni di persone.

Cyrill Gutsch (immagine tratta da Dezeen)

Cyrill Gutsch, CEO e fondatore di Parley, ha spiegato: «Siamo fermamente convinti che la collaborazione, la creatività e le innovazioni eco-friendly siano la formula vincente per salvare gli oceani e porre fine all’inquinamento da plastica che sta mettendo a rischio la natura, la nostra salute e il nostro futuro. Chiunque prenderà parte alla corsa ci aiuterà a portare avanti questo progetto».

Quindi cosa state aspettando?! Indossate le vostre scarpe da corsa. Il pianeta ha bisogno di voi.

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Ho 15 anni, frequento la V Ginnasio alle Stimate, sono molto felice di aver scelto questo liceo (anche se prima di tradurre una versione di greco o latino in classe il mio parere cambia) poiché mi piace molto lo studio delle materie classiche e penso che mi potrà aprire varie porte per il futuro. Sono una persona molto solare e allegra, adoro stare in compagnia e scherzare con i miei amici. La mia passione più grande è la moda, amo andare a fare shopping e se potessi vivrei in un centro commerciale. Mi piacciono un po’ tutti gli sport (tranne la pallavolo), ne ho praticati davvero tanti. Non ho ancora trovato il mio lavoro dei sogni e ogni giorno ho idee diverse, però, mi piacerebbe tanto avere la possibilità di viaggiare ed essere ogni settimana in una città diversa.

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