Sono stati tre giorni che hanno segnato una crescita quelli che il Believe Film Festival ha trascorso come ospite all’incontro nazionale dei Festival del Cinema Italiano, organizzato da Giffoni Film Festival. Un recipiente di oltre 100 grandi concorsi e rassegne cinematografiche nazionali che, dall’11 al 13 giugno, si sono dati appuntamento a Giffoni Valle Piana per una riflessione sul mondo della cultura e della settima arte in questa fase post-Covid.
A partecipare per la prima volta a questo importante incontro sono stati anche i ragazzi del Believe Film Festival, il concorso veronese di cortometraggi per giovani dai 14 ai 24 anni. Un palcoscenico notevole per Believe APS che, oltre a poter portare fuori dalle mura scaligere un modello di festival che valorizza il talento dei partecipanti, ha avuto l’opportunità di condividere la propria storia, di incontrare nuovi compagni di avventura con cui stringere legami e di dare vita a una collaborazione nazionale. L’intento dell’appuntamento, secondo l’ideatore e direttore Claudio Gubitosi, era infatti stilare insieme ai direttori dei festival un manifesto di proposte e idee per valorizzare la rete culturale rappresentata dai presenti.

A presentare, sul palco di Giffoni, il Believe Film Festival è stato il presidente di Believe APS, Francesco Da Re, accompagnato da alcuni giovani ragazzi dello staff, Davide Mogna e Antonio Di Giacomo. Tanta l’emozione che ha accompagnato le parole del presidente, che hanno trasmesso alla platea l’impegno, la voglia di crescere e la genuinità del festival veronese, guidato, come sempre, dal desiderio di dare spazio ai giovani talenti italiani.
La manifestazione, che ha preso il via venerdì 11 giugno, ha visto l’inaugurazione della Sala Truffaut e della Sala Galileo, che hanno riaperto le porte dopo un intervento di restyling. All’evento erano presenti diversi rappresentanti istituzionali, tra cui la Sottosegretaria al Ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni, il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola e il direttore della Direzione generale Cinema e Audiovisivo, Nicola Borrelli. La giornata di sabato 12 giugno è stata dedicata, invece, al confronto tra i festival, durante il quale ogni direttore ha potuto presentare la propria rassegna. L’appuntamento finale di domenica 13 è stato invece dedicato all’elaborazione di una bozza di manifesto.
Parte a questo punto, parallelamente ad una collaborazione con uno dei più grandi festival italiani che è all’orizzonte, la grande l’attesa per il concorso cinematografico veronese, che si terrà tra pochi mesi nella splendida cornice del Teatro Ristori. Le iscrizioni al festival sono aperte fino al 5 settembre. Per procedere, basta seguire le istruzioni presenti sul sito del festival.