E’ andata in onda domenica 2 gennaio alle ore 21:15 su Sky la puntata, registrata lo scorso maggio, di “4 ristoranti”, programma televisivo condotto da Alessandro Borghese.
Quest’episodio ha come sfondo le zone della “Valpolicella allargata” che comprende alcuni territori dell’est Veronese come la Valpantena, la valle di Mezzane e quella di Illasi.
Quattro sono stati i ristoratori chiamati in gara come prevede il format televisivo: Marcantonio con il ristorante “Le Cedrare”, situato nella Val d’Illasi; Martina con “Ristorante Enoteca Bacco d’Oro”, a Mezzane di Sotto; Judy con “Groto De Corgnan”, di Sant’Ambrogio di Valpolicella; Michele con “Posta Vecia”, a Colognola ai Colli.

Dopo una gustosa gara “a suon di forchette e coltelli”, il vincitore è stato Marcantonio con il suo Ristorante “Le Cedrare”, il quale sorge nelle antiche limonaie della settecentesca Villa Perez-Pompei-Sagramoso, di cui il ristoratore è l’ultimo discendente.

Si è aggiudicata il secondo posto Martina; seguita poi da Judy e in ultima posizione Michele.
In questa sfida il momento decisivo, ovvero quello del confronto finale nel quale si alzano le cloche per scoprire il punteggio ottenuto sulla base delle valutazioni (da 1 a 10) date dagli avversari alla location, al menù, al servizio e al conto, e sulla base dei voti assegnati a tale voci da Alessandro Borghese, giudice decisivo della gara, si è svolto in Villa Maffei a Mezzane di Sotto.
Questo fatto dimostra l’importanza di Villa Maffei non solo per la sua storia ma anche per la sua incredibile bellezza che viene riconosciuta e valorizzata anche attraverso questi programmi.
La storia di Villa Maffei
Villa Maffei fu proprietà dei Bevilacqua; passò poi a Zamboni e infine a Giorgio Benini.

Attualmente appartiene al Comune di Mezzane di Sotto che ne ha fatto la sede dell’amministrazione comunale. Elegante costruzione del primo Settecento, la fece erigere il conte Carlo Maffei precisamente nel 1706.
La data non si deve considerare come unica, bensì quella della prima parte dei lavori; infatti in vari elementi architettonici si vedono scolpite altre date, come quella posta nella cuspide del cancello laterale del lato nord e quella incisa sul pavimento del salone centrale.
La decorazione fu eseguita nel 1789 da Andrea Porta. La Villa è completata da un porticato ad archi. Le parti più importanti di questa sono i dipinti e le varie decorazioni presenti sulle pareti, in particolare quelle situate nel salone centrale raffiguranti l’antico paesaggio di Mezzane.