Editoria a rischio di estinzione

Dal XV secolo al 2022 cosa è cambiato nel mondo dell’editoria e come la popolazione si approccia ad esso?

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testo scritto su carta
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Tempo di lettura articolo: 2 minuti

Perché è così difficile pubblicare un libro? Nel ventunesimo secolo è complicato trovare un editore disposto a lavorare per rilasciare un’opera. Prima è però importante parlare di questo settore, che da secoli opera in tutto il mondo per la produzione e il rilascio di manoscritti di tutti i tipi.

Testo pubblicato da de Lignamine durante la sua carriera da tipografo

Ruolo dell’editore

Il ruolo dell’editore è quello di aiutare l’autore a rendere più visibile e disponibile la sua opera, attraverso pubblicità, inoltre deve correggere e migliorare il manoscritto, cercando di attirare più lettori possibili.

Storia dell’editoria italiana

La prima editoria italiana nasce alle fine del XV secolo a Roma da Giovanni Filippo de Lignamine che desiderava la diffusione di più opere possibili, non solo di sue. Sicuramente a contribuire alla nascita degli editori e precedentemente dei tipografi fu l’invenzione dei caratteri mobili di Johannes Gutenberg che semplificò il processo di scrittura e stampa dei testi che prima venivano prodotti a mano dai monaci. 

Editoria di oggi

Kindle, strumento elettronico per la lettura

Oggi il mondo dell’editoria è diverso dall’antichità, in sei secoli è cambiato eccome! Sicuramente è importante menzionare il fatto che le nuove generazioni sono sempre meno interessate alla lettura, in particolar modo cartacea: infatti il cellulare è un grande aiuto da un punto di vista, ma anche una retrocessione se pensiamo alla cultura dei giovani. L’editoria di oggi si è adattata per rimanere viva in questo mondo che sta iniziando ad essere sempre più veloce: non solo fa pubblicità sui social, cercando di attirare sempre più giovani al mondo nella lettura e nella scrittura, ma anche facendo in modo che molti testi potessero essere presenti anche su piattaforme in rete a pagamento o su strumenti appositi, per esempio il Kindle (utensile elettronico ideato appositamente per la lettura), così da fornirli in un modo più comodo e apprezzato dalle persone, ma comunque mantenere il guadagno costante

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Sono Ginevra, ho 15 anni e frequento la V Ginnasio alle Stimate. A primo impatto non sembro una persona molto affabile, nonostante ciò sono molto estroversa anche se difficilmente parlo di me. Uno dei miei passatempi preferiti era nuotare, però da un anno ho dovuto lasciare questo sport perché avevo moltissimi impegni scolastici. Mi piace molto leggere e forse è per questo che ho scelto il Liceo Classico e devo dire che sono molto felice della mia scelta, sono sempre stata affascinata dalle materie umanistiche che, per me, hanno costituito la parte più interessante e piacevole del mio percorso scolastico. Sotto il punto di vista delle relazioni non ho moltissimi amici perché sono molto diffidente nei confronti delle persone che conosco, ma nonostante tutto quelli che ho mi bastano perchè riescono sempre a capirmi. Sono molto diretta e questo non sempre viene apprezzato, ma io la considero la parte migliore del mio carattere!

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