Tempo di lettura articolo: 2 minuti

Sabato 4 febbraio, dopo esser stato abbattuto, un pallone cinese è stato trovato dal dipartimento di Difesa americano nell’oceano, nei pressi del South Carolina. Subito dopo esser stato recuperato, negli Stati Uniti si sono svolte ricerche riguardo questo misterioso oggetto. Il Ministero degli Esteri cinese conferma la proprietà del pallone da parte del Paese Asiatico e ne specifica gli scopi, ovvero per ricerche metereologiche.

Secondo quanto riportato da ricerche svolte negli Stati Uniti, la struttura e la composizione dell’invenzione darebbero una versione diversa: sembra che l’obiettivo primario fosse quello di spiare tramite videocamere presenti al suo interno il territorio statunitense. In seguito, dopo l’approvazione data già mercoledì 1° febbraio dal Presidente americano Joe Biden, il pallone è stato abbattuto sabato da un caccia F22.

Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti, parla del Pallone Aerostatico Cinese

Il Ministero degli Esteri cinesi, dopo aver confermato gli scopi meteorologici del pallone e che la sua deviazione negli Stati Uniti fosse stata un errore, ha protestato per difendere i diritti cinesi, sostenendo irrispettoso l’abbattimento violento dell’oggetto. «In queste circostanze, che gli Stati Uniti abbiano insistito con l’uso della forza armata è chiaramente una reazione eccessiva che viola gravemente le convenzioni internazionali. La Cina difenderà con risolutezza i diritti e gli interessi legittimi della società coinvolta e si riserva il diritto di rispondere». Queste sono le parole del ministero degli esteri cinesi dopo l’accaduto.

A peggiorare ancor di più la situazione, negli scorsi giorni sembra esser stato avvistato un secondo pallone aerostatico, identico a quello cinese, sorvolare sopra stati del Sud America come Venezuela e Costa Rica. A seguito di ciò la Cina deve ancora rilasciare delle dichiarazioni.

Previous article“Ballon-Gate”, tensione fra Stati Uniti e Cina
Next articleSostenibilità ecologica e sostenibilità economica sono conciliabili?
Mi presento, il mio nome è Pietro, ho quindici anni e sono uno studente di quinta ginnasio al liceo classico della “Scuola alle Stimate” di Verona. La prima cosa che vorrei dire su di me è il carattere. Personalmente ritengo di avere dei pregi, ma anche dei grandi difetti. Il lato di Pietro positivo è caratterizzato principalmente dalla solarità e dalla tranquillità. Inoltre mi ritengo un tipo socievole e provo sempre a cercare l’armonia nei rapporti con le persone. Invece, parlando del mio lato negativo, vorrei partire citando la mia insicurezza. La poca fiducia in me stesso mi porta a prendere scelte o azioni sbagliate che coprono il vero me stesso. Questo è un problema che affronto da molti anni, ma che trovo sempre difficoltà a superare. Sono anche molto frettoloso e talvolta poco determinato. Ora vorrei soffermarmi sui miei hobby. Quello a cui tengo di più è la pallavolo, sport che pratico da 5 anni e che mi appassiona molto. Il mio ruolo è quello di palleggiatore e nonostante non abbia una statura troppo elevata, cerco sempre di farmi valere in campo. Il mio secondo hobby è uno strumento, ovvero il basso, che suono dalla terza elementare e che ormai fa parte di me. A scuola la materia che preferisco è grammatica (italiano) che mi piace molto e studio anche molto volentieri. Con questo credo di aver detto le caratteristiche principali della mia persona e di chi sono.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here