Lago di Garda, mai così basso dall’1987

Lo specchio d’acqua dolce più grande d’Italia si trova attualmente a +46 cm sullo zero idrometrico. Un livello molto basso in seguito alla scorsa estate: le precipitazioni sono state molto scarse e l’acqua del lago è stata utilizzata per l’irrigazione dei campi.

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livello lago di garda
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Nel Lago di Garda, rispetto all’anno passato, sono assenti 240 milioni di metri cubi d’acqua e purtroppo non basta sperare nell’arrivo di piogge o di neve sulle cime. E’ avvenuta in data 14 febbraio una riunione, alla quale erano presenti i presidenti del Consorzio del Mincio e di quello del Garda-Chiese e l’ingegnere Gaetano La Montagna dell’Agenzia interregionale per il Po (Aipo), con lo scopo di definire una linea d’azione unica e collettiva per affrontare questa importante problematica che interessa l’aspetto turistico, ambientale e delle risorse idriche della zona del Garda.

A causa della siccità, riaffiora l’istmo dell’isola dei Conigli, Manerba del Garda (Fonte TeleAmbiente)

Lo scorso luglio alcuni giornali tedeschi, più precisamente Bild, ironizzavano sulla crisi idrica che già aveva interessato la riviera gardesana, intitolando alcune testate così: “L’italia avverte: non tuffatevi nel lago di Garda, c’è troppa poca acqua dentro”. Ma da scherzare c’è ben poco, rimane infatti la forte preoccupazione per la situazione idrica di questo importante bacino: quest’anno il lago potrebbe raggiungere il triste traguardo del nuovo livello più basso, superando quello del 1987, che registrava +28 cm rispetto allo zero idrometrico.

Nei pressi del comune di Torri del Benaco, una delle mete turistiche preferite della riviera, per la prima volta nella storia, è stato necessario posizionare una boa di segnalazione vicino al Monumento ai Caduti, dal momento che alcune imbarcazioni rischierebbero di incagliarsi tra gli scogli. “La secca c’è da sempre in quel punto, ma finora non c’è mai stato alcun problema di rocce affioranti o di pericolo per le imbarcazioni…” afferma il sindaco di Torri del Benaco.

Negli ultimi giorni, a causa della costante siccità, è riaffiorato l’istmo dell’isola dei Conigli, (isola di san Biagio), presso il comune di Manerba del Garda, da sempre meta di turisti durante la bella stagione e, ora, tappa di curiosi per questo singolare e preoccupante fenomeno di bassa marea.

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Buongiorno a tutti, mi chiamo Filippo Vidi, sono nato il 15 settembre 2007 e nel 2021 ho cominciato a frequentare il liceo classico. Ho scelto questo indirizzo in quanto mi piacciono molto le materie umanistiche come storia e letteratura, ma mi sto appassionando anche a greco antico. Sono molto contento della mia scelta, perché più procedo negli studi più acquisisco sicurezza nelle mie capacità affrontando gli argomenti delle diverse materie. Mi dedico molto allo studio, ma mi diverto anche a praticare sport, in particolare tennis ,calcio e palestra. Sono socievole ed estroverso, ma anche tranquillo e affidabile. Trovo divertente trascorrere il mio tempo libero con i miei migliori amici. Mi piace affrontare nuove sfide e mettermi in gioco in situazioni diverse. Sono determinato e tenace. Non ho ancora un’idea chiara riguardo il mio futuro: mi piacerebbe approfondire gli studi in materia di giornalismo, ma sono molto interessato anche alla medicina. Filippo Vidi

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