L’associazione Casa della giovane è un’associazione di volontariato nata all’inizio degli anni Ottanta che accoglie donne sole o con minori, vittime di violenza intrafamiliare o di tratta.
Si trova al numero 7 di via Pigna, a Verona, dove, dietro un grande portone, si trova un piccolo cortile con un palazzo piccolo ma accogliente.
É un’associazione che aiuta le donne a rimettersi in piedi, dal primo giorno in cui arrivano. Hanno l’occasione di organizzarsi prima di tornare alla vita frenetica di tutti i giorni.
Hanno il tempo e la possibilità di trovare un lavoro, una casa e di farsi una nuova vita. Non si tratta quindi di una comunità mamma-bambino, ma di una comunità di seconda accoglienza, che aiuta la donna ad organizzarsi con il lavoro ed il bambino.
La struttura
Sono stati messi a disposizione 45 posti letto per l’accoglienza di donne sole e nuclei in emergenza abitativa; di questi vi erano 28 posti separati in dodici stanze (singole, doppie e triple con servizi igienici condivisi) e 18 suddivisi in cinque mini-appartamenti dotati di cucina e bagno privati, dedicati in particolare a nuclei mono-genitoriali.
L’associazione ospita in un ostello anche donne lontane da casa per motivi di studio o di lavoro che scelgono una “convivenza responsabile” nel condividere con le altre ospiti della casa una quotidianità fatta di relazioni, confronti, convivialità e supporto.
All’interno della casa le ospiti possono usufruire di un ampio soggiorno per trascorrere momenti di condivisione e svago; per i più piccoli è presente una sala giochi; sono inoltre presenti una grande cucina comune, una piccola sala da pranzo e una lavanderia.

Obiettivi
L’obbiettivo della struttura è quello di dare un luogo di protezione e di rifugio a chi sta scappando e quello di assisterle fin quando hanno bisogno di supporto e di aiuto. La durata della permanenza dipende sempre dalla situazione specifica della donna e dal pericolo che corre. Il comune di competenza si fa carico della retta e crea un progetto di autonomia, per far si che ciascuna donna esca dalla situazione di bisogno in cui versa.
Lo staff
Attorno a ciascuna donna vi è uno staff eccellente fatto di dipendenti ma anche di volontari, che si occupano dei loro bisogni e trovano il modo migliore per aiutarle ad uscire dalla loro situazione difficile. Sono presenti: una psicologa, un’assistente sociale, due educatrici e un consiglio direttivo.
Chi è Margherita Pettennella?

È colei che ha donato il palazzo in cui adesso è presente la casa della giovane.Margherita Pettenella nasce nel 1904; resta nubile poiché si voleva occupare della sua famiglia e dei genitori malati.
A settant’anni entra in contatto con la Protezione della Giovane; associazione che ha in affitto un appartamento in rigaste San Zeno e vi ospita ragazze sole, lontane da casa e in difficoltà.
Dopo alcuni anni di Vice Presidenza del Comitato di Verona dell’ACISJF (associazione Cattolica Internazionale al servizio della Giovane), ne diventa Presidente nel 1978; in tali anni matura la decisione di donare a tale Associazione il palazzo di sua proprietà in Via Pigna, destinandolo a casa di accoglienza per le giovani prive di mezzi, alle quali fornire un aiuto non solo materiale.