Il 23 gennaio scorso è stata installata una nuova Casa del Libro a Ronco all’Adige davanti all’ingresso della sala civica e alla sede della biblioteca comunale. Significativa la presenza dei ragazzi delle scuole elementari e medie accompagnati dal preside, del sindaco Moreno Boninsegna e dell’assessore ai lavori pubblici Arianna Manara, artefice del progetto.
La prima casetta del libro è stata installata negli Stati Uniti d’America vicino ad una pista ciclabile e con il passa parola si è diffusa, prima in tutta l’America, sconfinando poi anche oltreoceano. In Italia è arrivata per la prima volta nel giugno del 2012 a Roma, grazie ad una maestra e successivamente si è diffusa nelle città turistiche fino ad arrivare nei paesi medi e piccoli.
«La casa del libro è un servizio pubblico,costituito da una libreria aperta a tutti; una libreria in continuo cambiamento, con tanti libri all’interno, dove c’è scambio continuo. Tale servizio ha una sola regola: per ogni libro preso,si deve lasciare un altro libro in cambio.», spiega l’assessore Manara, affermando che come Amministrazione hanno deciso di mettere altre casette anche nelle frazioni del paese.
All’interno di questa casetta si trovano due ripiani: uno dedicato ai libri per ragazzi, l’altro invece per gli adulti. Questa iniziativa è finalizzata a migliorare le condizioni di vita di questo paese e vuole essere una sollecitazione per i ragazzi alla lettura, come affermato dal sindaco Boninsegna.
L’auspicio dell’assessore è che questo progetto migliori il senso civico della cittadinanza e dia un impulso alla cultura della realtà paesana.