Sir Ian Holm, nato nel 1931 nel Regno Unito, grazie all’interpretazione di Bilbo Baggins nei primi due film tratti dall’omonima saga di John Ronald Reuel Tolkien era diventato da subito molto famoso.
Ultimamente Holm si era detto dispiaciuto di non essere in grado di partecipare alla riunione virtuale del cast dei film di Peter Jackson: «Sono in lockdown nella mia casa hobbit», aveva detto.

Holm studiò presso la London’s Royal Academy of Dramatic Art, dove si diplomò nel 1954. Nello stesso anno debuttò a teatro con la Royal Shakespeare Company, con cui avrebbe recitato per ben dieci anni.
Durante quel periodo assai prolifico di recitazione teatrale ricevette il premio Tony Award quale migliore attore protagonista. Nel 1970 abbandonò il teatro, scegliendo di dedicarsi al grande schermo.
Interpretò Sam Mussabini nel film “Momenti di gloria”, che gli valse la candidatura al premio Oscar per la categoria di miglior attore non protagonista. La regina Elisabetta II nel 1998 gli diede il titolo di sir per la sua grande carriera cinematografica.
Egli è stato un grande interprete di Shakespeare a teatro, ed era soprattutto noto per aver impersonato Bilbo Baggins nella saga de “il Signore degli Anelli”.
L’annuncio della scomparsa di Holm è stato comunicato dal suo agente e ha suscitato immediato cordoglio nel mondo dell’arte e della cultura britannica, e non solo.