Una grotta particolare, vi chiedete perché? E’ interamente di ghiaccio. Si chiama Crystal Cave e si trova all’interno del Parco Nazionale di Skaftafell, nella zona sud orientale dell’Islanda .
I colori assunti dal ghiaccio variano sui toni del blu, e sono talmente intensi da sembrare quasi artificiali. L’atmosfera all’interno della grotta è particolarmente suggestiva, in cui il blu del ghiaccio riflette la luce del sole, la quale penetra all’interno della grotta illuminadola in modo straordinario, creando anche un gioco di tonalità che vanno dal turchese al celeste.
Insomma, la Crystal Cave è di certo la grotta glaciale più spettacolare che esista al mondo.
Questa meraviglia della natura si può visitare solo in alcuni mesi dell’anno (da novembre a gennaio) e bisogna attendere la stagione fredda, quando il ghiaccio è ben saldo e compatto.
Infatti le grotte di ghiaccio, in generale, sono instabili e possono crollare in qualsiasi momento, specialmente nelle stagioni più calde. All’interno della Crystal Cave si possono udire diversi scricchiolii, poiché la grotta si muove in contemporanea con i movimenti del ghiacciaio stesso, anche se lo spostamento è di pochi millimetri.
Una delle particolarità della grotta, è il fatto che essendo fatta di ghiaccio cambia ogni anno. La sua bellezza è surreale ed al suo interno si possono ammirare veri e propri “spettacoli” prodotti dal ghiaccio e dalla luce del Sole, che rendono l’esperienza quasi mistica.
Per raggiungere la Crystal Cave bisogna rivolgersi ovviamente a guide esperte, che conoscono bene i ghiacciai dell’Islanda.
Durante la visita della grotta è possibile fare una scalata ed addentrarsi per esplorarla. Il Parco Nazionale di Skaftafell custodisce molte altre bellezze della natura e si estende addirittura fino all’Oceano Atlantico.
Insomma la Crystal Cave rappresenta una meta che deve assolutamente essere vista, in quanto emblema della meraviglia della natura, nonché il luogo ideale in cui ambientare una saga fantasy di tutto rispetto.
Dà proprio l’impressione di trovarsi in un sogno, in cui non c’è bisogno né di Photoshop e né di nessun altro programma di montaggio.