In Islanda, più precisamente a Kaldarsel, il 4 gennaio 2021, il fotografo Hallgrimur P. Helgason ha immortalato uno spettacolare fenomeno che affascina tutti coloro che hanno la fortuna di assistervi, l’aurora boreale. Interessante, però, è la strana formazione che assume l’aurora boreale nell’immagine di Helgason: le luci hanno dato vita a una gigantesca fenice dai colori gialli e verdi, che domina il cielo islandese. Grazie a Helgason possiamo ammirare questo sorprendente fenomeno che ancora una volta ci lascia senza fiato.

L’aurora boreale per le popolazioni nordiche ha sempre avuto un significato simbolico, raccontato attraverso miti e leggende. Secondo i Lapponi, le luci rappresentavano le anime dei defunti dirette verso l’aldilà; quando apparivano nel cielo la popolazione assumeva un atteggiamento rispettoso e considerevole, perché si credeva che le luci, a chiunque non avesse portato rispetto, provocavano disgrazie, soprattutto malattie. Si ritiene, inoltre, che portassero calma alla popolazione e talvolta pace, infatti col tempo sono state favorevoli alla risoluzione dei conflitti.
I miti finlandesi raccontano che le luci siano state causate da una volpe magica, che spazzava con la possente coda arancione la neve, spruzzandola nel cielo. Infatti in finlandese il nome dell’aurora boreale è “Revontulet” che significa “luci della volpe”.
Noi invece crediamo che l’aurora boreale a forma di fenice sia un simbolo di rinascita, dopo l’anno interminabile e difficile che tutti noi abbiamo trascorso, augurandoci che l’anno appena iniziato sia di gran lunga migliore e più sereno.

Il principale significato della fenice è infatti la rinascita. Questo uccello mitologico, il cui nome deriva dal greco “Phoenix” cioè purpureo, raffigurato perciò con il colore acceso rosso e infuocato, simboleggia i cicli di morte e rinascita naturali, attraverso i quali la natura e gli uomini si evolvono. Essa infatti muore bruciando con il suo stesso fuoco e dalle sue ceneri rinasce pura e pronta a rivivere. Morendo bruciata si purifica, lasciando al fuoco il compito di sbarazzarsi dei suoi errori e delle sue colpe, per poi rinascere come nuova.
Ci auguriamo che sia di buon auspicio lo spettacolare fenomeno immortalato da Helgason, che ci regala sempre emozioni travolgenti quando lo si ammira.