
Zara, il noto marchio di abbigliamento e accessori spagnolo, ha realizzato una collaborazione con il brand Prince, uno dei marchi più conosciuti al mondo, soprattutto perché è il principale produttore mondiale di racchette da tennis e quello che ha rivoluzionato completamente il concetto di racchetta da tennis.
Questa nuova fusione dei due grandi marchi è già disponibile sul sito ufficiale di Zara: comprende magliette, calzini, felpe, top sportivi, cappelli e giacche. Naturalmente sono per lo più articoli sportivi ma di sicuro in questi non manca lo stile: infatti ci sono vari completi abbinabili fatti appositamente per il tennis, ma questo non vuol dire che non si possano usare in altre occasioni.
La linea di abbigliamento comprende sia articoli per donne che per uomini.
La nuova collaborazione sembra essere stata molto apprezzata dal mercato, soprattutto per la novità contenuta in essa, ovvero una linea speciale dedicata allo sport ma non solo. Infatti i due marchi sono stati capaci di unire lo sport con la moda, una cosa non facile e che non sempre riesce.
Ma com’è nato il marchio Prince?
Il marchio Prince, o meglio Prince Global Sports, fu fondato nel 1970 da Robert H. McClure di Princenton (New Jersey), infatti da qui è derivato il nome, un produttore di macchine per palline da tennis e di racchette.

Tutto cambiò quando Howard Head, il fondatore della Head Ski Company, una delle aziende più conosciute al mondo per la produzione di sci, entrò a fare parte dell’azienda. Infatti dopo essere andato in pensione incominciò a prendere lezioni di tennis e usava una della macchine per palline da tennis prodotte da Prince.
Capì, con la sua geniale intuizione, che serviva un cambiamento nella racchetta usata in quegli anni, perché credeva che fosse troppo piccola e non adeguata al gioco.
Nel 1975 nasce la “Classic”, il racchettone progettato da Howard Head e naturalmente prodotto da Prince. Insieme diedero vita all’invenzione più rivoluzionaria e redditizia nel mondo del tennis del ventesimo secolo. Infatti questo tipo di racchetta non era come le altre, ma più grande, chiamata anche “oversize”.

All’inizio non si comprendeva l’utilità di una racchetta grande ed ingombrante, ma a fine anni Settanta, nel momento in cui la vendita delle altre racchette scendeva precipitosamente, la linea Prince decollò. A tal proposito Head rivelò: “La Prince ha la forma che le racchette avrebbero dovuto avere da sempre. Non ho alcun dubbio che fra tre o quattro anni, essa sarà la forma convenzionale, e le altre saranno considerate piccole, strane e fuori moda”.
La Prince Classic debuttò in Italia nel 1977. La prima racchetta al mondo oversize era realizzata in metallo aeronautico ed era diventata famosa già da un paio d’anni.
Tra i primi ad adottare la nuova invenzione furono i campioni veterani Graebner, Tiriac e Budge, il quale la definì di gran lunga la migliore racchetta con la quale avesse mai giocato.

Arrivò anche tra i vip: Luciano Pavarotti, Ottavio Missoni e gli attori americani Bill Cosby e Sean Connery.
L’anno successivo erano già molti i professionisti che usavano la Prince e Pam Shriver, sedicenne e pupilla di Head, arrivò in finale agli US Open con una Classic.
Poi il brand si estese nella produzione di calzature, abbigliamento, palline da tennis, cappelli e borse.
Insomma un marchio con una grande invenzione alle spalle, che non poteva fare altro che stupirci con la nuova collezione creata insieme al brand spagnolo Zara.