Proprio così: dopo oltre un anno, i tifosi potranno tornare negli stadi e nei palazzetti, ma solo nelle zone gialle. Infatti, come è stato indicato dal premier Mario Draghi, dal primo maggio, solo nelle regioni in zona gialla, gli impianti potranno ospitare tifosi e appassionati per le attività agonistiche di rilevanza nazionale.

A partire quindi dalla Serie A di calcio, dove i tifosi attendono trepidanti il ritorno negli stadi per ricominciare a sostenere dal vivo le loro squadre, come facevano un tempo. La norma sarà approvata giovedì dal Consiglio dei Ministri.
Ci saranno ovviamente delle limitazioni a questa riapertura: nelle strutture all’aperto potranno entrare un massimo di mille persone, invece, in quelle al chiuso, cinquecento. Gli impianti più piccoli potranno contenere solo il 25% della loro capienza.
Questa decisione è importante anche per i grandi tornei in arrivo: agli Internazionali di tennis, a Roma dal 9 al 16 maggio, ci potrà essere il pubblico; invece potranno essere presenti cinquecento tifosi a Verona per le Super Finals di volley sia maschili che femminili.

L’Olimpico di Roma sarà aperto per i tanto attesi Europei, ospitando una percentuale di tifosi pari al 25% della capienza dell’impianto.
Ma ci sono altre notizie per il mondo dello sport: infatti torneranno dal 26 aprile gli sport di contatto, come il calcio a cinque; le piscine all’aperto riapriranno dal 15 maggio, mentre le palestre saranno accessibili dal primo giugno.
Naturalmente tutto questo sarà possibile solo nelle zone gialle, rispettando una serie di protocolli, a partire dalla sanificazione continua delle strutture.
Buone notizie però anche per il mondo della cultura: sempre dal 26 aprile torneranno ad aprire in zona gialla cinema, teatri e luoghi di spettacolo, all’aperto con mille spettatori mentre al chiuso massimo cinquecento posti, con distanze tra non conviventi e mascherine. Anche i musei torneranno ad aprire in zona gialla.
Dopo oltre un anno anche questi due settori, quello dello sport e quello della cultura, ritornano così operativi.
La squadra che inaugurerà la nuova riapertura degli stadi sarà proprio l’Hellas Verona. Infatti il primo maggio alle ore 15:00 si disputerà allo stadio Bentegodi la partita contro lo Spezia.

Di certo questa sarà una spinta in più per la squadra che ha bisogno dei suoi tifosi ora più che mai, che le diano forza come solo loro sanno fare.
Poi ci sarà Crotone contro Inter alle 18:00 allo stadio Ezio Scida, e a chiudere questa prima giornata di riapertura degli stadi il Milan contro il Benevento alle ore 20:45 allo stadio San Siro.

Ecco le parole di Gabriele Gravina, presidente della FIGC: «La fiducia nasceva dai riscontri che ho avuto negli ultimi giorni da diversi rappresentanti del governo ai quali avevo chiesto un segnale in questo senso. L’Europeo ha offerto una prospettiva. Seppure nelle limitazioni imposte dall’evoluzione dei contagi nei vari territori, siamo pronti a riabbracciare i nostri tifosi all’interno degli stadi e in totale sicurezza».
Finalmente i tifosi potranno tornare a sostenere le loro squadre in sicurezza, un passo molto importante per il mondo dello sport e queste riaperture potrebbero dare il via a molte altre novità.